di Renato Pierantozzi
Si attende a breve, già domani (venerdì 8 gennaio) o al massimo entro lunedì, la relazione dei revisori dei conti che dovranno dare il parere sul bilancio di previsione 2021 del Comune di Ascoli già approvato dalla giunta comunale.
Massimiliano Di Micco
Dopo il via libera dei tecnici, la delibera passerà all’esame della Commissione bilancio presieduta dal consigliere Massimiliano Di Micco per poi arrivare in Consiglio comunale presumibilmente entro la fine del mese di gennaio.
Dai conti, intanto, spuntano cifre molto interessanti sulle entrate in arrivo per gli investimenti che il Comune intende fare in città.
Si tratta dei contributi in conto capitale per oltre 76 milioni derivanti dai fondi della ricostruzione post sisma, Iti e Iti2 (periferie), bandi governativi per le periferie e lo sport.
La parte più consistente riguarda il terremoto con il Comune che ha previsto introiti statali per oltre 47 milioni, destinati per la maggior parte dei casi (oltre 30 milioni) al rifacimento anche ex novo delle scuole cittadine danneggiate dalle scosse.
Il progetto di riqualificazione dell’ex capannone Sauc a Campo Parignano
Per i progetti con i fondi europei “Iti” e “Iti2” assegnati dalla Regione e dal Governo centrale ci sono a disposizione rispettivamente 9,1 e 2,5 milioni. Dalla ripartizione dei fondi della quota statale del cosiddetto “otto per mille” il Comune ha previsto di incassare 6,1 milioni a cui si aggiungono altri 3,9 milioni dal Por Fesr 2014-2020, 2,1 milioni dal bando nazionale “sport e periferie” del Coni e 1,6 milioni per la riqualificazione del complesso dell’ex caserma Vellei e dei capannoni ex Sauc.
Dalle vendite dei beni comunali, inoltre, il Comune ha previsto un incasso di 4,3 milioni per il 2021, mentre dall’accensione di nuovi mutui arriveranno 4 milioni.
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