C’è anche Offida, ora, nella rete museale del Piceno, dove il viaggio culturale fa delle piccole località una meta da visitare e conoscere.
Il progetto è stato sancito da un protocollo d’intesa tra il Comune di Offida, guidato dal sindaco Luigi Massa, ed il Bim Tronto, presieduto da Luigi Contisciani.
«Fare parte di questa rete – spiega l’assessore comunale alla Cultura, Isabella Bosano – rappresenta senza dubbio, ancor più nel periodo che stiamo vivendo, un modo per far conoscere, valorizzare, qualificare e promuovere il nostro museo, le bellezze artistiche e culturali che Offida offre, in una logica di sistema integrato con le altre realtà culturali del Piceno».
«Ringrazio il Presidente del Bim Tronto Contisciani – continua la Bosano – per aver ideato un progetto così importante, volto a valorizzare il patrimonio museale esistente, attivare percorsi di formazione per la qualificazione del personale già inserito nei Musei e di nuovo personale, sviluppare progetti di didattica museale, promuovere il patrimonio culturale e artistico del nostro territorio».
«Un’opportunità preziosa – prosegue l’assessore al Turismo, Cristina Capriotti – anche per quanto concerne la vocazione turistica del nostro territorio. Il Bim ha posto da sempre al centro della propria attenzione e di ogni sua azione il Piceno e le comunità che lo animano.
Lo ha fatto seguendo modelli di turismo esperienziale e sostenibile: penso al progetto Mete Picene, che mira a stimolare vacanze non convenzionali.
Penso ancor più al marketplace Made in Piceno di futuro lancio, dove anche le nostre aziende, piccoli e medi produttori e le attività artigianali interessate potranno esporre gratuitamente le loro eccellenze vendendo online all’interno di una vetrina digitale del Piceno. Un modello per fare rete virtuoso con il quale Offida è lieta di interagire».
Con la rete dei musei l’arte può essere ammirata in ogni sua forma: quella più antica, preziosa testimonianza dei secoli passati e quella dei nostri giorni, dimostrazione della vitalità di questi luoghi, quella plasmata dall’uomo e quella che scaturisce dal prodigio della natura.
In quasi tutti i comuni della provincia è ospitata almeno una struttura espositiva, uno spazio in cui viene raccontata la storia di quel frammento di terra e del suo popolo. Realizzare un sistema museale piceno significa voler accrescere e promuovere la missione educativa di ogni singolo museo e di ogni singola struttura espositiva, attraverso una gestione culturale condivisa e coordinata a livello territoriale.
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