C’è una voce nuova nel panorama musicale piceno. E’ quella di Martina Tarquini, in arte Grasel. Il suo primo singolo, “La stanza”, è uscito il 4 aprile su tutti i canali digitali musicali.
Martina Tarquini, in arte Grasel
Una produzione tutta ascolana targata Mad Productions, per un’artista appena maggiorenne (classe 2002), proveniente dal mondo teatrale, attuale allieva di Gianluca Bessi, discepolo di uno dei più grandi attori italiani, Gigi Proietti.
Durante il lockdown, costretta a rimanere in casa e impossibilitata a continuare gli studi teatrali, Grasel decide di concentrarsi sulla musica e di tirare fuori tutta la sua creatività. Ecco che nasce “La stanza”, un brano introspettivo e autobiografico, a rappresentare il mondo ovattato che i giovani sono costretti a subire in questo anno così difficile per tutti ma anche per chi fa dell’evasione fisica e mentale il principale motore di vita.
Il brano, prodotto musicalmente da Andrea Luzi e Caterina Tancredi e registrato presso gli studi di Music House, racconta la visione metaforica di un’adolescente dopo un amore finito, evidenziandone le diverse sfaccettature emotive.
Come si può vedere nel video, realizzato da Davide Valenti, racconta in metafora la presenza di quattro stanze mentali: romantica (all’interno del Villino Verrucci di Force), caotica (simboleggiata dalla presenza di un magazzino pieno di mobili), artistica (la stanza dello studio di registrazione ) e infine, quella fanciullesca (all’interno della camera da letto di una bambina). Le uniche soluzioni per evadere sono la mente e la fantasia, nel video rappresentati dall’ultima scena, con l’artista che si trova in cima ad un grattacielo della città di Ascoli.
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