Un’app per muoversi ad Ascoli tra monumenti, prodotti tipici e necessità: l’ha inventata Stefano Bruni
L'INIZIATIVA di un ragazzo ascolano è nata durante il lockdown dello scorso anno. Un indice introduce diverse categorie facilmente consultabili e utili sia per il turista che per i cittadini. Dalla sezione notizie si accede alla home page di Cronache Picene
Un’app per promuovere Ascoli e i suoi servizi. Ecco l’idea di Stefano Bruni, un ragazzo del posto, maturata durante il lockdown dello scorso anno.
L’app si chiama “Ascoli Piceno – Città delle cento torri” e si può scaricare gratuitamente su tutti i dispositivi che utilizzano tecnologia android.
«L’idea di quest’applicazione – racconta Bruni – è nata casualmente, navigando nel PlayStore e cercando app della nostra città.
Non ho trovato qualcosa che raffigurasse Ascoli, che potesse aiutare il turista a scoprire, in breve, i nostri monumenti, le nostre tradizioni ed eventi, dove pernottare e mangiare o come raggiungerci».
Su “Ascoli città delle Cento Torri” si trovano diverse sezioni, facilmente consultabili ed a portata di click, utile per i turista ma anche per i cittadini che sul momento cercano un suggerimento.
Un indice dettagliato introduce i campi di ricerca che vanno dalle descrizioni dei monumenti e dove trovarli, a dove e cosa mangiare, con particolare attenzione per i prodotti tipici, con tanto di mappa della città.
C’è poi la sezione delle notizie, dove entra in ballo anche Cronache Picene: è presente un link che reindirizza l’utente sulla home page del nostro giornale online.
Bruni ha fatto un apposito corso per diventare sviluppatore android. Al momento infatti l’app è scaricabile solo su dispositivi che hanno questa tecnologia. Prossima tappa, rendere fruibile l’app anche per Ios.