L’Ambito Territoriale Sociale 22, con Ascoli Comune capofila, anticipa che è in corso di pubblicazione di un avviso relativo all’erogazione degli assegni di cura per soggetti anziani ultrasessantacinquenni in condizione di non autosufficienza.
Si tratta di una misura volta a favorire la permanenza dell’anziano, o il ritorno in famiglia, nel proprio contesto di vita, attraverso il potenziamento complessivo del sistema delle cure domiciliari. E’ infatti un sostegno economico socio-assistenziale rivolto agli anziani, le cui famiglie attivano interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dai familiari o attraverso assistenti in possesso di regolare contratto di lavoro.
Il contributo economico è di 200 euro al mese e coprirà tutto il 2021, per un totale di 2.400 euro l’anno, finanziati dal fondo nazionale e regionale non autosufficienti (Fnna). La previsione è 250 beneficiari.
ECCO CHI PUO’ PRESENTARE LA DOMANDA E QUANDO – Possono presentare domanda di accesso coloro che risiedono in uno dei comuni che fanno parte dell’Ambito 22 e che sono Acquasanta, Arquata, Ascoli, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta.
L’aspirante beneficiario deve avere una invalidità del 100% con indennità di accompagnamento.
La domanda dovrà entro il 12 giugno 2021.
Si specifica che l’assegno di cura è incompatibile con:
• il servizio Sad; con l’intervento Home Care Premium effettuato dall’Inps; è inoltre alternativo all’intervento di assistenza domiciliare indiretta rivolto ai soggetti over 65 anni in condizione di “particolare gravità” e agli interventi concernenti la “disabilità gravissima”, gli interventi di Vita Indipendente;
• con gli interventi per il riconoscimento del lavoro di cura dei caregiver attraverso l’incremento del contributo alla famiglie per l’assistenza a persone affette da sclerosi laterale amiotrofica di assistenza.
Sulla base di tutte le domande presentate in tutti i comuni dell’Ambito verrà predisposta una graduatoria in ordine crescente di Isee.
La posizione utile in graduatoria non dà però diritto al contributo che sarà subordinato alla visita domiciliare da parte dell’assistente sociale, che verificherà la presenza delle condizioni che consentono la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente di vita e la sottoscrizione di un “patto” di assistenza domiciliare, contenente gli impegni a carico dei servizi, i percorsi assistenziali a carico della famiglia, la qualità di vita da garantire alla persona assistita e le modalità di utilizzo dell’assegno di cura.
COME AVERE ULTERIORI INFORMAZIONI – Maggiori informazioni ed i modelli di domanda e dell’avviso integrale saranno disponibili sui siti internet istituzionali dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 22. Gli interessati potranno rivolgersi allo sportello dell’ufficio di promozione sociale del proprio Comune di residenza o all’ufficio di coordinamento dell’Ambito Sociale 22 (via Giusti 1, presso il settore Servizi Sociali del Comune di Ascoli). E’ possibile anche telefonare ai numero 0736.298 561 e 0736.298500 o inviare una mail a d.fanesi@comune.ap.it e ambitosociale22@comune.ap.it
«Si tratta – ha spiegato il sindaco del comune capofila Marco Fioravanti – di un’ulteriore misura messa in campo dal Comune di Ascoli e dall’Ambito Territoriale Sociale 22 a sostegno di una delle categorie più fragili della nostra popolazione.
Gli over 65 sono parte integrante del tessuto sociale della nostra comunità. Oggi più che mai, vista la situazione di emergenza che stiamo purtroppo vivendo, credo sia fondamentale dimostrare con azioni concrete la vicinanza alle categorie più fragili della popolazione».
«Grazie al grande lavoro dell’Ambito Territoriale Sociale – ha aggiunto l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni – garantiremo importanti risorse che permetteranno di far fronte alle spese assistenziali necessarie per soggetti anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti».
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