La Corte di Appello di Ancona ha confermato la sentenza a carico del sambenedettese Luciano Faggiano accusato del tentato omicidio della madre al termine di una lite scoppiata all’interno della loro abitazione di San Benedetto nel gennaio del 2018 (leggi l’articolo).
In primo grado il giudice Rita De Angelis del Tribunale di Ascoli lo aveva condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione al termine del processo condotto con rito abbreviato.
La difesa, rappresentata dagli avvocati Alessandro Mariani e Umberto Gramenzi, ha chiesto anche ai giudici della Corte di Appello di derubricare il reato da tentato omicidio a lesioni diminuendo così la portata del gesto del giovane.
«Faremo ricorso in Cassazione» annuncia l’avvocato Mariani.
rp
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