Restauratori al lavoro sull’opera di Cola
Due importanti opere d’arte del Piceno verranno restaurato grazie al contributo di Ancos, l’associazione di Confartigianato nazionale che si occupa di tempo libero e inclusione sociale.
Il progetto riguarda i dipinti Madonna con il Bambino, San Sebastiano e santa Caterina d’Alessandria attribuita a Pietro Alemanno e Madonna con il Bambino e S.S. Giovanni Battista, Rocco, Sebastiano e Maddalena di Cola dell’Amatrice. Entrambi sono conservati nella Pinacoteca di Ascoli, nonostante il secondo sia di proprietà del Comune di Acquasanta Terme.
Inutile sottolineare la bontà dell’iniziativa di Ancos e Confartigianato, resa possibile grazie ai fondi del 5xmille e del 2xmille, in un momento in cui musei e pinacoteche vivono grandi difficoltà a causa del Covid.
Ad illustrare i dettagli dell’operazione di restauro eseguita da Art&Co e Adip, che punta anche a portare alla luce eventuali sorprese che a occhio nudo non sono visibili, c’erano il presidente Ancos Fabio Menicacci ed i rappresentanti Confartigianato Natascia Troli (presidente di Ascoli) e Giorgio Menichelli, segretario interprovinciale Macerata-Ascoli-Fermo.
A rappresentare i comuni il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e l’assessore alla cultura di Acquasanta Elisa Ionni.
«L’iniziativa darà certamente una nuova linfa ad un settore in difficoltà -spiega il direttore dei Musei Civici ascolani Stefano Papetti-. Le opere sono state scelte perché identitarie dei nostri luoghi, oltre ad avere un’importanza per la storia dell’arte. Alemanno e Cola sono artisti che hanno lavorato nel nostro territorio ma anche altrove lungo l’Appennino».
Il dipinto di Cola dell’Amatrice
Il dipinto di Alemanno
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