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Giro d’Italia: passaggio in città
e poi la grande arrampicata
verso Colle San Giacomo

ASCOLI - Tutto è pronto per la tappa numero 6 dell’edizione 104 che parte dalle Grotte di Frasassi. Alle ore 16,30 la "carovana rosa" taglia in due la città percorrendo l'asse centrale, poi la virata a sud per il salitone che conduce a San Marco e infine al traguardo
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di Tiziano Vesprini

Dopo cinque arrivi in centro città (1913, 1933, 1938, 1988, 2004) in questo 2021 l’organizzazione del Giro d’Italia ha voluto organizzare ad Ascoli una frazione per scalatori veri, quasi alpina, che determinerà sicuramente una ulteriore vera scrematura di corridori che ambiranno al successo finale, visto che prima della scalata finale verso Colle San Giacomosiamo nel Comune di Valle Castellana, in provincia di Teramo – i corridori dovranno affrontare i due impegnativi Gran Premi della Montagna posti a Forca di Gualdo e Forca di Presta.

LA PARTENZA – La tappa Grotte di Frasassi-Ascoli Piceno (Colle San Giacomo), della lunghezza di 160 chilometri, avverrà alle ore 12,35 davanti alle Grotte di Frasassi, nel comune di Genga in provincia di Ancona.

IL PERCORSO – Dopo aver attraversato Fabriano, proseguirà nell’entroterra maceratese con i passaggi previsti a Camerino, Pieve Torina, Visso e Forca di Gualdo – previsto il primo Gran Premio della Montagna a punti – quindi breve sconfinamento regionale sulle strade dell’appennino umbro e rientro nelle Marche sulle strade del Piceno per il secondo e ultimo Gran Premio della Montagna fissato a Forca di Presta.

A questo punto inizia la “picchiata” verso Ascoli, attraversando Arquata del Tronto prima di immettersi sulla Statale Salaria e attraversando successivamente Acquasanta Terme e Mozzano.

Questo  il tratto cittadino: viale Treviri, via Angelini, Piazza Roma, Piazza Arringo, viale De Gasperi (Jolly), ponte Porta Maggiore, viale Indipendenza, viale Marconi, via 3 Ottobre, via Napoli, via Cellini.

E’ qui che parte il gran finale di 15 chilometri e 700 metri, lungo la Provinciale 76 che sale a Colle San Marco per concludersi a quota 1.090 metri di Colle San Giacomo.

LA SCALATA – Una scalata che presenta pendenze sempre superiori al 5%, con punte massime poco al di sopra dell’8%, e con solo due brevissimi tratti per così dire di “falsopiano” con pendenze tra il 4% e il 5%.

LA TABELLA ORARIA – Prevede l’ingresso in provincia di Ascoli con il G.P.M. di Forca di Presta – tra le 15,26 e le 15,45 – quindi il passaggio ad Acquasanta tra le 15,54 e le 16,16, l’ingresso in città tra le 16,13 e le 16,37, l’immissione sulla Provinciale per Colle San Marco tra le 16,43 e le 17,12, l’arrivo a Colle San Giacomo tra le 16,58 e le 17,30.

I PROTAGONISTI – In maglia rosa arriverà sulle strade ascolane il friulano 34enne Alessandro De Marchi che ha conquistato la leadership della classifica generale nella quarta tappa di due giorni fa con arrivo a Sestola nella provincia emiliana di Modena e che le ha difesa tranquillamente nella tappa interamente pianeggiante di ieri Modena-Cattolica vinta in volata dal tasmaniano Caleb Ewan, sul campione italiano ed europeo su strada in carica, Giacomo Nizzolo e sul campione olimpico della velocità Elia Viviani. Ultimi chilometri di gara molto nervosi con diverse cadute, una tra queste ha messo fuori causa e fuori dal Giro lo spagnolo Mikel Landa Meana, uno dei possibili protagonisti sia per il successo finale e sia per il successo di giornata a Colle San Giacomo.

Oltre alla “maglia rosa” indossata da Alessandro De Marchi, saranno ben visibili le maglie di leader delle altre graduatorie provvisorie: Ciclamino classifica A punti, Azzurra Scalatori e Bianca Giovani che saranno indossate rispettivamente dall’italiano Giacomo Nizzolo, dall’altro italiano Vincenzo Albanese e dall’ungherese Attila Valter.

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