Quaranta anni fa, il 13 giugno 1981, veniva inaugurato il Museo Archeologico Statale di piazza Arringo. Raccoglieva l’eredità del prestigioso museo civico di antichità, fondato subito dopo l’Unità d’Italia. Il nuovo museo ospitava la civica collezione archeologica, sulla quale furono effettuati importanti interventi di restauro, arricchita dai materiali rinvenuti negli scavi della seconda metà del Novecento.
Uno spazio interno del museo
Per festeggiare questo importante anniversario, il Museo ha organizzato una serie di appuntamenti a partire da domenica 13 giugno: alle 17 spazio a una visita guidata alle collezioni con Gabriele Baldelli, ex funzionario archeologo e uno degli autori del primissimo allestimento del museo. Il controtenore Nikos Angelis accompagnerà il tutto con la sua voce.
Mercoledì 16 giugno, sempre alle 17, si prosegue in Piazza del Popolo con Enrico Giorgi dell’Università di Bologna e Paola Mazzieri, funzionario archeologo nelle Marche, per una passeggiata tra le piazze che terminerà al museo con l’intervento di Gilda Assenti per un confronto tra Piceni e Pretuzi.
Finale il 18 giugno alle 17,30 con un appuntamento online con Gianfranco Paci dell’Università di Macerata e la direttrice del Museo Archeologico Sofia Cingolani, che converseranno sul volume “Storia di Ascoli dai Piceni all’epoca romana”, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli”.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito ma è necessario prenotare al numero 389.2661227 o all’indirizzo mail museoarcheologicoascolipiceno@beniculturali.it
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