facebook rss

Il tragico tamponamento sulla A14:
sono di Jesi e Cepagatti (Pescara)
i due camionisti morti in autostrada

GROTTAMMARE - Le vittime hanno 57 e 58 anni. Uno è rimasto incastrato nell'abitacolo ed è stato estratto dai Vigili del fuoco. Ferito in maniera non grave il conducente del primo dei tre tir, un maceratese di 55 anni. In attesa di ripristinare la corsia nord (interverranno le autogru), le auto in coda vengono fatte tornare indietro. Appena possibile, scatterà il doppio senso di marcia
...

 

di Andrea Ferretti

 

Sono di Jesi, in provincia di Ancona, e di Cepagatti, in provincia di Pescara, i due camionisti morti questa mattina nel terribile tamponamento avvenuto lungo la corsia nord dell’autostrada A14, tra San Benedetto e Grottammare, al km 302.

Il camionista marchigiano aveva 58 anni, quello abruzzese (M.M. le iniziali) 57.  Non sono invece gravi, per fortuna, le condizioni del terzo camionista che è stato trasportato all’ospedale di San Benedetto dall’ambulanza del 118. E’ della provincia di Macerata ed ho 55 anni. E’ quello che si trovava alla guida del primo dei tre tir protagonisti del tragico tamponamento che non lasciato scampo a chi si trovava al volante dei due bisonti che sono sopraggiunti alle spalle del primo tir.

Il tratto della A14 è ancora chiuso e sul posto ci sono diverse pattuglie della Polizia Autostradale, con gli agenti che stanno cercando di “sgonfiare la sacca”, ovvero far tornare lentamente indietro, sulla stessa corsia nord, le auto incolonnate fino alla vicina uscita di San Benedetto.

Questa manovra è stata decisa dalla Polizia insieme al personale di Società Autostrade che si trova sul posto insieme a diverse squadre di Vigili del fuoco. Questi ultimi hanno messo in sicurezza i tre tir, domando le fiamme che si sono sprigionate da uno dei pesanti mezzi.

Hanno anche pietosamente estratto il corpo senza vita di una delle due vittime, due poveri camionisti che hanno trovato la morte mentre stavano svolgendo il proprio già duro lavoro sotto il sole infernale.

E sotto i, sole infernale sono rimaste bloccate centinaia di auto e mezzi pesanti, tanto che c’è voluto il provvidenziale intervento dei volontari della Protezione Civile che ha portato loro – numerosi anche i bambini – un minimo di conforto distribuendo bottiglie di acqua.

La soluzione decisa dalla Polizia è quella di creare, non appena possibile, una sorta di “bretella” sulla corsia sud, con un doppio senso di marcia fino a che la corsia nord non verrà liberata.

A causa del violento impatto, uno dei tir si è addirittura sollevato ed ora ci vorrà l’intervento delle autogru per rimuoverli e spostarli tutti e tre. Un lavoro che si preannuncia complicato e lungo.

 

 

Inferno A14, schianto tra tre tir: due morti e mezzi in fiamme (Le foto della tragedia)


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X