“Ascolipicenofestival” più ricco di sempre,
nozze d’argento con 19 concerti e 57 artisti

ASCOLI - Da Baricco e Campaner omaggio a Chopin. Tra gli ospiti anche il celebre violinista Gilles Apap. In programma dal 29 agosto al 28 settembre nell’auditorium “Neroni. Tappa di avvicinamento, novità assoluta, una rassegna pianistica ai piedi dei Monti Sibillini il 23, 24 e 25 luglio
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(foto di Stefano Capponi)

 

«Ascolipicenofestival compie 25 anni e presenta, a nostro giudizio naturalmente,  il Festival più ricco e più interessante». Lo afferma, con una punta di orgoglio, la professoressa Emanuela Antolini , presidente dell’associazione organizzatrice, che questa mattina, nella sala “De Carolis-Ferri” di Palazzo Arengo, ha presentato, con largo schieramento di istituzioni, l’edizione 2021 della manifestazione. «Manteniamo il carattere di internazionalità – continua – e aumentiamo qualità e quantità. Sono stati 25 anni di musica con le finestre aperte sul mondo. Dopo mesi di confinamenti e paure eccoci nei sentieri della musica sconfinata. Sotto il titolo Camera con vista, proponiamo un programma più ricco del solito con esecutori di primo piano sulla scena internazionale. Un super festival si può affermare. Tra anteprime e Festival vero e proprio ben 19 concerti con 57 artisti. Ascoli, a settembre, è sempre più riferimento nazionale della musica da camera e oltre (“Camera con vista” significa classica e relative  contaminazioni)».

Il Festival internazionale di musica di Ascoli è in programma dal 29 agosto al 28 settembre (16 concerti), nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap (inizio alle 20,30), ed ha come tappa di avvicinamento, novità assoluta, una rassegna pianistica ai piedi dei Monti Sibillini, nella Cittadella di Montemonaco, il 23, 24 e 25 luglio (ore 18, ingresso libero).

Alla presentazione ufficiale hanno partecipato il sindaco Marco Fioravanti, l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, le assessore comunali Donatella Ferretti (cultura) e Monia Vallesi (eventi), la presidente della commissione cultura Patrizia Petracci e Valeria Nicu dell’associazione guide turistiche “Le Marche Experience” che curerà alcune visite guidate alla città prima degli eventi domenicali. Per Apf presente anche la tesoriera Amina Brunozzi.

«Ascolipicenofestival è anche centrale nella costruzione del dossier di Ascoli capitale italiana della cultura 2024» afferma il primo cittadino. «Avremo l’onore – anticipa il presidente Apf – di ospitare al Festival, per un cammeo, ovvero l’introduzione ai 24 Preludi di Chopin eseguiti dalla nota pianista Gloria Campaner, dello scrittore, critico musicale e conduttore televisivo Alessandro Baricco. Questo concerto, in programma il 5 settembre, sarà prioritariamente riservato ai soci Apf che in questi anni ci hanno aiutato a crescere. In cartellone ci sono grandi nomi della musica che si possono ascoltare solo nelle più importanti sale da concerto.  Come il violinista di origine algerina Gilles Apap applaudito in tutto il mondo per le sue virtuosistiche e originali interpretazioni e improvvisazioni tra classica, country, musica gitana e jazz. Nessuno come lui sa comunicare la gioia di fare musica. Si esibisce insieme Roberto Prosseda, un amico di “ascolipicenofestival”, tra i più apprezzati pianisti italiani e instancabile divulgatore. Torna ad Ascoli, tra gli altri, il re del tango mondiale Marcelo Nisinman (bandoneon) con Alberto Mesirca (chitarre) e Winfried Holzenkamp (contrabbasso e ukukele). Insieme all’icona internazionale Vladimir Mendelsshn (viola), da sempre colonna del Festival, per la prima volta è possibile ascoltare artisti come Daniel Rowland (violino), Maja Bogdanovich (violoncello) e Anna Fedorova (pianoforte). E tanti tanti altri ancora».

«La normativa anti covid – sottolinea Emanuela Antolini – ci costringe purtroppo ad una capienza dell’auditorium molto ridotta ma anche per questo abbiamo aumentato il numero degli appuntamenti. Offriamo agli artisti l’opportunità di esibirsi dal vivo. Ringrazio chi rende possibile questo Festival e in particolare Regione Marche, Comune di Ascoli, Fondazione Carisap, Camera di commercio delle Marche, Ministero della cultura e Amat».

Ascolipicenofstival è anche, come sempre, una vetrina di giovani talenti. Spazio ai giovani, infatti, oltre che con la rassegna tra i Sibillini, con la maratona pianistica , dalle 14 alle 23, nel Chiostro di San Francesco tra la gente di passaggio. L’apertura del Festival, ad ingresso libero, il 29 agosto, “Da un cammino nascosto”, è un’incursione nella musica popolare saltarelo compreso. Esegue il trio formato da  Paolo Rossetti Murittu (percussioni e voce), Simone Colavecchi (liuto e tiorba) e Valeria Villeggia (arpa e voce). Chiusura il 28 settembre con “Sonate per violino” di Beethoven part 3 con l’affiato duo Daniele Orlando (violino) e Stefania Cafaro (pianoforte) che completano l’integrale  delle sonate di Beethoven.

I microrganismi dell’acqua delle terre del sisma diventano musica accompagnati dal sax

C’è anche “La musica del sisma” il 7 settembre. E’ un concerto molto particolare e innovativo con protagonisti il docente universitario Mario Savini e il sassofonista Fabrizio Mandolini. Pensate che da alcuni campioni d’acqua putrida dell’area del cratere, Capodacqua per la precisione, sono stati estratti microrganismi unicellulari i quali, attraverso un sofisticato procedimento tecnologico, interagiscono con una tastiera generando suoni casuali e ogni volta diversi. Queste melodie si uniscono e si coordinano con la musica aleatoria del sassofonista Fabrizio Mandolini. I suoni e i colori dell’installazione si intrecciano, anche su maxischermo, in una composizione poetica e coinvolgente. C’è molta attesa per questa installazione sonora che è un esperimento.

Alla Cittadella di Montemonaco rassegna pianistica con giovani talenti

La novità prefestival di quest’anno riguarda un nuovo format di Musica & Pittura dal titolo Un bel tiepido ciel di dolce estate (da un passo della “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso). Si tratta di una rassegna pianistica ai piedi dei Monti Sibillini che abbina capolavori della musica a capolavori della pittura. Si svolge il 23, 24 e 25 luglio, inizio alle ore 17, ingresso libero, presso “La Cittadella” in località Cittadella di Montemonaco. «Tre pomeriggi di musica e arte in uno scenario unico che è anche il saluto beneaugurante di “ascolpicenofestival” ad un ritrovato stile di vita» sottolinea la Antolini.

I giovani e talentuosi pianisti che si esibiscono sono (in ordine di programma): Corrado Orletti, Giulia Aureli e Chiara Matone venerdì 23, Elisa Coclite, Niccolò Morganti e Alessio Ercole sabato 24 , Emanuele Agostini, Maria Giulia Ercoli e Paolo D’ Agostino domenica 25. Sono tutti espressione artistica del Piceno e dintorni. I brani vengono introdotti da Benedetta Di Filippo, storica dell’arte, che li collega a famosi dipinti di Tiepolo, Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Edward Hopper, Paolo Caliari detto il Veronese e Girolamo Francesco Maria Mazzola detto il Parmigianino. Abbinamento inconsueto ma tutto all’insegna della bellezza declinata come tra musica, pittura, Monte Vettore e Monte Sibilla sullo sfondo, e anche, per chi gradisce, gastronomia: dopo il concerto è possibile cenare nell’agriturismo “La Cittadella” di Silvio Antognozzi con le tipicità del territorio.

 


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