Bimbi a caccia di microplastiche,
la spiaggia si protegge anche così

SAN BENEDETTO - Alla riserva Sentina tappa finale del progetto "Riù-siamo Estate". Attività e simulazioni e sguardo attento sulla salute di mare e arenile, nel segno di una visione green. La suggestiva location ha fatto da collante tra Ascoli e la Riviera
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I bambini diventano “investigatori” alla ricerca di plastiche e microplastiche presenti in spiaggia. Ma non solo, perché all’occorrenza si trasformano anche in soccorritori alla ricerca di persone disperse. Senza dimenticare la collaborazione degli amici a quattro zampe e, soprattutto, i buoni comportamenti da tenere quando si ha a che fare con l’ambiente.

Sono solo alcune delle attività con cui è concluso il progetto Riù-siamo Estate, promosso dalla cooperativa “Botteghe della Speranza” con la Ludoteca Riù di Ascoli, la struttura nata come centro di raccolta e valorizzazione, attraverso il gioco, dei materiali di scarto facilmente riutilizzabili.

I partecipanti alla giornata sulla spiaggia della Sentina

Dopo i campi estivi realizzati insieme ai Sestieri della Quintana, l’evento finale, nella giornata di domenica 12 settembre, si è trasferito al mare e ha abbracciato la Giornata Internazionale “Beach Clean Up – Il mondo si cambia con il gesto di tutti”: l’appuntamento, per la pulizia delle spiagge, promosso ogni anno dalla Federazione Italiana Salvamento Acquatico, all’interno della Riserva Regionale della Sentina di San Benedetto.

«Il nostro obiettivo è di sensibilizzare la cittadinanza, e soprattutto le nuove generazioni, a una sempre maggiore attenzione e cura dell’ambiente che ci circonda -spiega il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti-. Per questo portiamo avanti il progetto Ascoli Green attraverso il quale vogliamo veicolare questi valori e migliorare sempre di più la qualità della vita degli ascolani. “Riù-siamo Estate” rappresenta un tassello importante di questa “missione verde”, perché permette di istruire i bambini attraverso il gioco su temi importanti come quello della tutela e della salvaguardia ambientale».

Presenti all’evento Iole Egidi, responsabile nazionale Fisa Settore Protezione Civile, Francesco Di Giglio, Ufficiale della Capitaneria di Porto di San Benedetto, Ruggero Latini (presidente della Riserva Sentina), Sabina Evangelisti (responsabile area Riserva), Emi Spinucci (presidente della cooperativa Botteghe della Speranza), i clown della Chimaera Association e Fisa, le Unità Cinofile Fisa e Conero Rescue Dogs Fisa.

«I ragazzi che hanno trascorso l’estate con noi hanno apprezzato tutte le attività e non volevamo che la giornata conclusiva fosse da meno -aggiunge la Spinucci-. Per questo abbiamo chiesto alla Fisa di ospitarci in questo importante momento e la risposta è stata subito positiva. Alla giornata hanno partecipato una ventina di bambini e ragazzi con altrettante famiglie e la suggestiva sede ha fatto da collante tra due realtà: Ascoli Piceno e San Benedetto».

«Per la giornata Beach Clean Up, la Fisa ha messo in campo la campagna “Sea Rescuers Against Plastic” – sottolinea Iole Egidi -. Fortemente voluta dalla responsabile biologa, Martina Capriotti, la campagna ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione nei confronti della tutela ambientale, dell’inquinamento marino e in riferimento all’uso delle plastiche. La presenza dei più piccoli ha rappresentato un valore fondamentale, perché saranno i guardiani del domani».


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