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Giallo a Porto d’Ascoli:
53enne trovato morto
sotto il viadotto Ragnola

SAN BENEDETTO - L'uomo è italiano e risiede in Riviera. Ancora sconosciute le cause del decesso, ma al momento del ritrovamento non aveva evidenti segni di violenza né ferite. Forse un malore o l'assunzione di sostanze stupefacenti. Sul caso indagano gli agenti del locale Commissariato di Polizia. Il corpo trasferito all'obitorio dell'ospedale, a disposizione dell'autorità giudiziaria
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Il Commissariato di Polizia di San Benedetto

 

La chiamata alla centrale operativa del 118 di Ascoli è arrivata oggi, giovedì 30 settembre, alle ore 12: un uomo giaceva a terra privo di conoscenza a Porto d’Ascoli, sotto il viadotto Ragnola, a circa duecento metri dalla foce del torrente, vicino al muro di contenimento di un’area adiacente adibita a camping.

Immediato l’intervento dei sanitari arrivati sul posto a bordo dell’ambulanza medicalizzata. Ma al loro arrivo l’uomo era già deceduto.

A quel punto sono state attivate le forze dell’ordine e sull’episodio stanno indagando gli agenti del Commissariato di Polizia di San Benedetto, guidati dal dottor Andrea Crucianelli, che nel frattempo hanno identificato la vittima.

Si tratta di un uomo di 53 anni, italiano e residente a San Benedetto.

Ancora sconosciute le cause del decesso. Sarà il medico legale a dare indicazioni più precise. In ogni caso sul corpo non risultavano segni di violenza o ferite.

Potrebbe quindi essersi trattato un malore, forse provocato dall’assunzione di sostanze stupefacenti.

Il corpo del 53enne è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto e resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

m.n.g.


© RIPRODUZIONE RISERVATA


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