Carlo Di Marco
Mondo del commercio, ma non solo, in lutto ad Ascoli. Oggi è venuto a mancare Carlo Di Marco, dal 1970 titolare dell’omonima pasticceria di via Sant’Emidio Rosso, nel quartiere di Porta Cappuccina.
Carlo aveva 88 anni, era stato insignito tanti anni fa del titolo di “maestro del lavoro” e per decenni ha deliziato generazioni di ascolani con i suoi inimitabili dolci. Indimenticabili i suoi cornetti caldi, sfornati alle prime luci dell’alba.
Molto apprezzato in città per la sua gentilezza, la disponibilità e la cordialità, lascia un grande vuoto. Nell’attività di famiglia da tanti anni era affiancato dal figlio Giampiero, che ne ha preso le redini.
Ascolano doc, Carlo aveva vissuto e lavorato per anni in Svizzera, poi tornò in Italia dove proseguì l’attività di pasticciere insieme al fratello Nazzareno, per tutti “Zè lu pasticciere”.
Lascia la moglie Carmela; i figli Miriam, Gloria e Giampiero e Hedi, la nuora Carla; i generi Mimì, Franco e Massimo; i nipoti Ruggero, Edoardo, Tania, Carlo junior e Luca, la pronipote Nicole.
Per chi vuole portargli l’ultimo saluto, la camera ardente è allestita alla casa funeraria Damiani al Battente. Il funerale viene celebrato giovedì 21 ottobre, alle ore 10, nella chiesa di San Bartolomeo.
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