Maltempo: frane, smottamenti
e allagamenti in città e nelle frazioni
(Foto e video)

di Maria Nerina Galiè e Andrea Ferretti

Pioggia battente dalla mattinata di oggi, 16 novembre, e tantissimi problemi ad Ascoli. Centralini intasati, sia della Polizia Municipale che dei Vigili del fuoco, per frane, smottamenti, allagamenti ed alberi caduti. Da poco è stata riaperta la strada dei Mulini, interrotta al transito proprio per un albero caduto nella mattinata.

Diverse strade nel frattempo sono state chiuse, completamente o rese a senso unico alternato, con squadre di operai e addetti alla viabilità al lavoro da ore. Acqua e fango sulle carreggiate, in particolare nella zona industriale e lungo la Circonvallazione.

Pompieri e Vigili Urbani sul campo con tutti gli uomini e mezzi. E sarà così per tutta la notte, come annunciano dai rispettivi Comandi. E’ stato attivato anche il Centro operativo comunale per far fronte alla situazione di emergenza.

Gli interventi proseguiranno in serata e ovviamente anche domani. Per ogni emergenza e attivo 24 ore su 24 il numero telefonico della sala operativa 0736.244674.

E’ stata chiusa l’isola ecologica di via Monini per una frana cha ha reso impraticabile la via d’accesso. Il terreno franoso ha messo a rischio un’abitazione a Castel Trosino, tanto che i Vigili del fuoco hanno deciso per l‘evacuazione dei due residenti.

Inaccessibile la strada per Rosara da via Francesco Ricci. Frane e smottamenti stanno interessando le frazioni di Coperso, Colonna, Polesio, Tronzano, Vallecchia, Valle Senzana, Santa Maria a Corte, Valle Fiorana, Fonte di Campo, Vena Piccola, Piagge. Poi anche San Marco, Mozzano e Lisciano, interessata quest’ultima da una frana che ha investito la strada provinciale.

Marco Cardinelli

Lo conferma l’assessore comunale di Ascoli, Marco Cardinelli, tra le cui deleghe ci sono lavori pubblici e proprio la manutenzione delle strade.

«Si tratta – afferma l’assessore – di smottamenti e piccole frane che ostruiscono la viabilità. Stanno intervenendo tre squadre di operai del Comune e quattro ditte esterne per liberare le sedi stradali ed evitare che i residenti non debbano compiere lunghi giri per tornare a casa, oppure per doversi allontanare dalla propria abitazione. La situazione cambia da un momento all’altro visto che non smette di piovere».

Quali sono le cause, assessore?

«Smottamenti e piccole frane sono causati, nell’80% dei casi, dal fatto che i terreni sono incolti e lasciati nell’incuria e senza una regimentazione delle acque. Questo provoca quello che puntualmente accade ogni volta che piove con questa intensità».

Problemi anche lungo l’asse attrezzato nella zona industriale. Gli automobilisti sono costretti, in alcuni tratti, a viaggiare al centro della carreggiata, poiché ai lati l’acqua ristagna fino a creare enormi pozzanghere. E’ chiaro che lì c’è un problema legato alla mancanza di manutenzione. Di chi è la competenza?

«Quella strada – è sempre Cardinelli che parla – ricade sotto il nostro territorio comunale, ma la competenza della gestione e della manutenzione è di Piceno Consind (Consorzio per lo sviluppo industriale delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino, ndr). Molte proteste arrivano a noi Comune perché molti questo non lo sanno. Recentemente abbiamo sollecitato allo stesso Consind alcuni interventi nei punti più critici».