“Donne del Piceno”, una carrellata di esperienze per pensare al futuro

ASCOLI - L'evento domenica 20 marzo dalle ore 15 vedrà alternarsi i racconti di professioniste, referenti di associazioni e imprenditrici. Ecco chi sono
...

 

Le “Donne del Piceno: ieri, oggi e domani”, una carrellata di racconti, esperienze di vita e approcci con il futuro nell’evento promosso dall’associazione “Lost in Piceno”, in programma per domenica 20 marzo, dalle ore 15.

La Bottega del Terzo Settore in via Trieste

Il programma prevede l’avvio alle ore 15 a Piazza Arringo (davanti il Duomo) con una visita guidata della guida turistica Sara Giorgi dal titolo “Le Donne di ieri – Identità picena: storie di donne attraverso i secoli”, con l’obiettivo di approfondire il ruolo e la storia delle donne ascolane del passato, l’identità picena, la sussistenza ascolana attraverso il racconto di donne; l’itinerario si snoderà da Piazza Arringo al Lavatoio di Porta Solestà su un percorso che renderà omaggio all’identità femminile, toccando siti che la toponomastica e la storia hanno legato indissolubilmente alla presenza di nobildonne e popolane, eroine ed artiste.

La giornata proseguirà con la conferenza “Il Piceno – Le Donne di Oggi” presso i locali della Bottega del Terzo Settore, per entrare nel merito di tematiche sensibili per il mondo femminile: arte e violenza di genere, imprenditorialità e diritti in fase riproduttiva, accompagnate da figure femminili di spicco del territorio per uno sguardo intimo e diretto sulla situazione, oggi, della donna nel Piceno.

Una conferenza con ospiti che condivideranno le loro storie ed esperienze in quanto donne appartenenti al nostro territorio, in relazione alla loro professionalità, al loro vissuto, all’ambito nel quale sono attive, nonché le loro considerazioni e visioni sulla donna nel futuro del territorio piceno.

Paola Romanucci

La conferenza sarà moderata da Paola Romanucci che aprirà con un intervento dal titolo: “Donne, comunità e territori ai confini del grande Impero”; una riflessione sulle molteplici sfaccettature dell’essere donna nel nostro territorio di provincia, sofferente di un isolamento plurisecolare.

La parola passerà poi a Laura Gaspari della cooperativa On the Road che interverrà con la presentazione “Donna sono io: percorsi di empowerment e autodeterminazione”, quale confronto attivo di chi quotidianamente lotta per aiutare le donne a costruire il proprio senso di libertà ed indipendenza.

Sarà poi la volta di Tiziana Antonucci di Aied Ascoli, che parlerà de “L’Aied nel Piceno: una storia dal 1794 ad oggi”, per raccontare la storia dello sviluppo e dell’associazione nel territorio piceno.

Non mancherà di seguito uno sguardo all’imprenditorialità femminile con Marilena e Marta Cocci Grifoni della Tenuta Cocci Grifoni che affronteranno “Agricoltura del terzo millennio: è il momento dell’inclusione?” per comprendere a che punto siamo arrivati nella collocazione e nella valorizzazione delle donne nell’ambito dell’imprenditorialità locale.

Infine spazio all’arte con l’illustratrice e set designer Giulia Canala che parlerà de “Gli stereotipi di genere nel mondo dell’arte”; un piccolo viaggio nelle esperienze personali di un’artista alle prese con i pro ed i contro degli stereotipi nel mondo artistico.

Tiziana Antonucci

Il passaggio di Giulia Canala sarà l’introduzione naturale a “Le Donne di Domani” , un contest artistico aperto a tutte le persone che si riconoscono nel genere femminile dai 14 ai 20 che vogliono mostrare cosa pensano del loro futuro in quanto donne nel territorio piceno.

Saranno selezionate 15 opere che rimarranno in mostra presso la Bottega del Terzo Settore fino al 4 maggio.
Per Gloria Di Domizio e Pamela Carpani di Lost in Piceno questa giornata «è un importante appuntamento per la città, un momento di confronto e vicinanza, dopo un periodo che ci ha provato duramente nel profondo. L’occasione per celebrare le donne ascolane del passato, dando loro il giusto risalto nella storia cittadina, ma anche un’occasione per intrecciare rapporti e scoprire vecchie e nuove realtà territoriali». 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X