Ascolipicenofestival, marchio consolidato di musica classica di qualità, apre una finestra primaverile di due giorni all’auditorium “Emidio Neroni”. Oggi sabato 2 aprile, con inizio alle ore 20,30, nell’auditorium “Emidio Neroni” in Rua del Cassero, è in programma un concerto di classica pura con il Quartetto Lyskamm , formazione di giovani musicisti milanesi considerata tra le più talentuose in assoluto e vincitrice di tanti premi. Domani, domenica 3 aprile, alle ore 19, “Sfida alla tastiera. Roberto Prosseda vs Teo Tronico”. Per entrambi i concerti ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, obbligatori green pass e mascherina Ffp2.
I due appuntamenti costituiscono un’anteprima del Festival internazionale di musica che si svolgerà dal 4 al 27 settembre, organizzato dall’associazione culturale “ascolipicenofestival”, presieduta da Emanuela Antolini, con il sostegno di Ministero della cultura, Regione Marche, Comune di Ascoli, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli e con la collaborazione della Confederazione Italiana Agricoltori.
SABATO – Il Quartetto Lyskamm esegue brani di Haydn (quartetto per archi n. 35 in fa minore op. 20 n. 5), Mozart (Quartetto per archi n. 13 in re minore K 173) e Mendelssohn (Quartetto per archi n. 2 in re maggiore op. 44 n. 3). La formazione è composto da Cecilia Ziano (violino), Clara Franziska Schötensack (violino), Francesca Piccioni (viola) e Giorgio Casati (violoncello).
DOMENICA – Arriva ad Ascoli un pianista speciale, unico, che ha colto successi in tutto il mondo. Soprattutto è un pianista “strano”, non come quelli che vediamo di solito nelle sale da concerto vestiti. Si chiama Teo Tronico. Non è un essere umano. E’ un robot pianista, ideato e progettato da Matteo Suzzi e realizzato dalla Start-Up TeoTronica di Imola. Ha 53 dita azionate da elettromagneti pilotati dinamicamente in grado di abbassare con varie gradazioni i tasti di qualsiasi pianoforte acustico. Con l’aiuto di una scheda a microcontrollore, appositamente progettata, può leggere partiture musicali in formato digitale o Midi suonandole al pianoforte con un’aderenza letterale. E parla. Il pianista “umano” è Roberto Prosseda, un campione internazionale dei tasti bianchi e neri che ha guadagnato notorietà internazionale ed ha vinto numerosi premi discografici. Considerato tra i più autorevoli esecutori di Mendelssohn, è molto apprezzato anche per le musiche di Mozart, Schubert, Schumann. E’ coordinatore artistico della rete di musicisti “Donatori di musica”, presidente dell’associazione “Mendelssohn Italia” e coordinatore artistico di “Cremona Music”. L’appuntamento è adatto anche ai ragazzi, l’evento ha un indubbio valore didattico.
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