Una malattia che, se affrontata adeguatamente, non deve fare più paura. Questo, in estrema sintesi, il messaggio percepito al termine di “Oltre le difficoltà: cento anni di insulina”, il convegno organizzato dal Rotary Club San Benedetto Nord, con il presidente Ennio Angelici che all’auditorium “Tebaldini” ha affrontato la patologia diabetica. Non solo da un punto di vista medico rivolto alla cura, ma anche da un punto di vista prettamente umano e, pertanto, relativo alla qualità della vita.
Ideato e curato da Anna Rosa Romano, l’incontro, patrocinato dal Comune di San Benedetto e moderato da Maria Francesca Galiffa, oltre che sull’intervento di illustri medici come Rosa Anna Rabini (direttore reparto Malattie metaboliche e Diabetologia di Area Vasta 5), Lando Siliquini (specialista in igiene e medicina preventiva), Terenzio Carboni (già dirigente medico di Neurologia presso l’ospedale di San Benedetto e ora in servizio negli ospedali di Macerata e Corridonia), ha potuto contare anche sulla partecipazione di Patrizia Tancredi, presidente dell’associazione “Onde glicemiche” di San Benedetto.
Presenti anche alcuni pazienti i quali, condividendo la propria esperienza, hanno testimoniato su come con il diabete si possa non soltanto convivere, ma, addirittura, vivere pienamente a condizione di attenersi alle opportune prescrizioni.
C’erano anche il sindaco Antonio Spazzafumo, Massimo Esposito e Paolo Petronio, presidenti Rotary Club di San Benedetto (è anche direttore generale di Area Vasta 5) e Ascoli Piceno, Piera Gaetani presidente del locale Inner Wheel Club, Aureliano Forte presidente del Rotaract di San Benedetto.
Molto apprezzata la partecipazione degli studenti del locale Liceo Classico “Leopardi” i quali si sono mostrati molto interessati su un tema che, come ha sottolineato più volte da Anna Rosa Romano, coinvolge ogni fascia di età colpendo spesso proprio i più giovani.
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