Il Coro del Ventidio Basso con l’orchestra
di Franco De Marco
Ascoli città dei Festival. Ce ne sono per tutti i gusti sempre sotto il segno dell’Arengo. Ne abbiamo contati, tra maggio e ottobre, ben 14 sicuri più qualche altro in gestazione. Una valanga. E tutti di qualità significativa. Certamente buon segno per il mondo dello spettacolo in genere dopo la mazzata del covid. Ma di fronte a questa valanga sarebbe indispensabile un’attenta regia generale, vero Arengo? Almeno per quanto riguarda il calendario, onde evitare sovrapposizioni e garantire al pubblico una più agevole fruibilità. Così come sarebbe opportuna una promozione coordinata e intelligente delle varie iniziative.
Quello che offre la città di Ascoli, e non c’entra nulla la mancata candidatura a “capitale italiana della cultura 2024” con gli eventi messi in quello specifico cartellone, è davvero una montagna di appuntamenti ai quali bisogna aggiungere anche altre numerose manifestazioni tipo mostre d’arte, Quintana, ecc. Un’offerta culturale paragonabile a quella delle grandi città. A proposito di mancata candidatura a “capitale italiana della cultura 2024”, visto che l’Arengo ha dichiarato di voler ugualmente realizzare gli eventi inseriti nel dossier, non sarebbe il caso di anticipare o posticipare tali grandi eventi, rispetto al 2024 quando sarà Pesaro a fregiarsi del titolo? Questo nell’interesse del capoluogo piceno e delle Marche tutte, in maniera da estendere l’offerta culturale capace di attrarre un interesse da tutta Italia e dall’estero.
«Ascoli – è il parere dell’assessore comunale alla cultura Donatella Ferretti – continua a mostrare una vivacità culturale straordinaria. I frutti delle tante iniziative si vedono non solo in termini di presenze ma anche sul piano economico con la creazione di nuove opportunità di lavoro».
I coristi del Teatro Ventidio Basso con il maestro Giovanni Farina
FESTIVAL DI PRIMAVERA. E’ il primo della serie. Martedì 17 maggio prende il via la prima edizione, di carattere lirico e cameristico, organizzato dall’associazione Coro del Teatro Ventidio Basso diretto dal maestro Giovanni Farina. Alle 21,15, nella chiesa di Sant’Agostino, viene eseguita la “Deutsche Messe” di Franz Schubert per coro, organo (Lisa Colonnella) e quartetto di ottoni (Leonardo De Carolis tromba, Matteo Luzi tromba, Giuseppe Riccetti trombone e Giusepope Boccucci trombone). Il 20 maggio (ore 21,15) al Teatro Filarmonici, “Romancero Gitano”: testo di Federico Garcia Lorca, per soli, coro e chitarra (Claudio Marcotulli). Chiusura il 25 maggio (21,15) nel foyer del Teatro Ventidio Basso, con “Soirée Musicale”, concerto lirico dei solisti del Coro per soli e pianoforte. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito. Per i concerti del 20 e 25 è richiesta la prenotazione a coroventidiobasso@hotmail.it.
Elisabetta Sgarbi (a destra) con il notaio Filauri
LA MILANESIANA. Il Festival itinerante multidisciplinare ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, che tocca venti città italiane, con tema “Omissioni”, si svolge dal 30 giugno al 4 luglio. Il 30 giugno alle ore 19,30 nella Galleria d’arte contemporanea “Osvaldo Licini” inaugurazione della mostra di fotografie di Carlo Verdone – il celebre attore ha anche la passione della fotografia – intitolata “Il colore del silenzio” a cura di Paolo Mereghetti e Elisabetta Sgardini, presenti insieme a Stefano Papetti. Alle 21 al Teatro Ventidio Basso, Carlo Verdone dialoga con il critico cinematografico Paolo Mereghetti, con prologo musicale della violinista Hildegard De Stefano. L’1 luglio alle ore 21 al Teatro Ventidio Basso si parla di calcio con “Italia Mundial 1982-2022” con Federico Buffa e Alessandro Nidi, introduzione di Elisabetta Sgarbi. Il 2 luglio (ore 21) sempre al Ventidio, “Domani e per sempre”, concerto di Ermal Meta che dialoga con Luca Bottura. Il 3 luglio (ore 21) di nuovo al Ventidio, “Avvenne a Napoli”, concerto con Edoardo De Crescenzo e Julian Oliver Mazzariello, prologo letterario con Maurizio De Giovanni, letture di Federico Vacalebre e videoclip di Michele Bernardi. Il 4 luglio, stessa ora stesso luogo, “Raffaello” di e con Vittorio Sgarbi.
Maria Angela Pespani
RITRATTI D’ARTISTA. Dal 3 al 24 luglio quinta edizione del Festival internazionale “Ritratti d’artista”, rassegna internazionale di danza sperimentale, diretto da Maria Angela Pespani e Maria Rita Salvi. Le performance, di assoluta qualità, invaderanno il centro storico della città.
Ignacio Coccia
FESTIVAL DEL REPORTAGE. A cura di Ignacio Coccia, dà voce a giornalisti, fotografi, videomaker e documentaristi audio che lavorano con passione per scongiurare la scomparsa di questo genere di racconto. In un mondo del fotogiornalismo sempre più basato su un consumo rapido e veloce dei contenuti, il reportage, forse il genere più nobile del mestiere, fatica a trovare il giusto spazio sulla stampa. Il Festival lo scorso anno, prima edizione, ha avuto un successo rilevante. Anche quest’anno sono presenti nomi importanti.
ASCOLI SUMMER FESTIVAL. Novità del 2022 ad agosto in Piazza del Popolo che torna grande e meraviglioso palcoscenico per vivere tre concerti top: l’11 agosto Ghali, il 12 Dario Brunori Sas, il 13 agosto Ariete. Tre cantanti che vanno per la maggiore tra i giovani. Si prevede una invasione di fan. Inizio alle 21. Biglietti già in vendita, sold out scontato.
FESTIVAL DELL’APPENNINO. Un classico dell’estate, con escursioni in montagna e spettacoli vari, alla scoperta di paesaggi spesso sconosciuti e dimenticati. Si comincia il 21 giugno in occasione del solstizio per proseguire fino a tutto luglio.
CONTROVENTO. Dal 27 agosto al 4 settembre torna, a Colle San Marco e Colle San Giacomo, dopo il successo dell’anno scorso, il “Festival dell’aria” con una serie i spettacoli ed eventi utilizzando anche la cava anfiteatro dello scultore Giuliano Giuliani. Sono annunciati nomi importanti. La manifestazione è ispirata alla filosofia dell’andare controvento che è sempre un ottimo viatico. La direzione artistica è curata da Carlo Bachetti, l’anno scorso in coppia con Daniela Tisi poi diventata dirigente della Cultura alla Regione Marche.
ASCOLIVA FESTIVAL. La regina delle eccellenze agroalimentari ascolane, ovvero l’oliva, è la protagonista, dal 10 al 21 agosto, del festival mondiale dell’oliva ascolana del Piceno Dop, organizzato dal “Consorzio tutela e valorizzazione dell’oliva ascolana del Piceno Dop”. Per i turisti è diventato un appuntamento immancabile.
ASCOLIPICENOFESTIVAL. Dal 4 al 27 settembre, nell’auditorium “Emidio Neroni”, è la volta della 26esima edizione del Festival internazionale di musica da camera, sotto il titolo “Molteplice”, organizzato dall’associazione ascolipicenofestival. Una versione più ricca di sempre con quindici i concerti, lezioni di musica di Giovanni Bietti, violoncelli che suonano tutto il giorno in vari luoghi del centro strico, un concorso internazionale di composizione e altri eventi.
FUTURO MEMORIA FESTIVAL. La terza edizione di una manifestazione densa di significato, sulla quale punta fortemente il Comune di Ascoli in collaborazione con l’Amat, che tenta di mettere in connessione il passato e il futuro, attraverso analisi e spettacoli. Ha luogo dal 19 al 25 settembre. La direzione artistica è di Massimo Arcangeli e Gino Troli.
L’assessore alla cultura Donatella Ferretti e la presidente di “ascolpicenofetival” Manuela Antolini
ASCOLI PICENO PRESENT. Ad ottobre c’è APP ovvero “Ascoli Piceno Present”, giunto alla settima edizione, festival multidisciplinare delle arti sceniche contemporanee tra teatro, musica e danza. Una “chicca” proposta dall’Amat con sguardo su tutto ciò che c’è di nuovo nel mondo del teatro.
NUOVI SPAZI MUSICALI. Ad ottobre nel grande cartellone culturale di Ascoli si tiene la 43esima edizione del Festival di musica contemporanea “Nuovi Spazi Musicali” ideato e diretto dal maestro Ada Gentile.
I TEATRI DEL SACRO. Torna ad Ascoli, a fine settembre, in collaborazione tra Comune e Diocesi, il festival “I Teatri del Sacro” con una edizione speciale poiché, a causa del covid, non si è potuta effettuare la consueta selezione delle opere prime. Quest’anno vengono proposti solo cinque spettacoli che hanno già debuttato. Ma nel 2023 il Festival torna di nuovo con una rassegna completa di prime produzioni assolute.
ASCULUM FESTIVAL. Ottobre è anche il mese di “Asculum Festival”, che ha debuttato l’anno scorso. Conferenze, interviste, percorsi esperenziali, ecc. con un unico obiettivo: contribuire al benessere e all’equilibrio personale. L’organizzazione è curata da Life Strategies.
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