di Giuseppe Di Marco
Sarà una sfida a due, tra Pierpaolo Rosetti e Sante Infriccioli, quella che vede contendersi la vittoria al Comune di Acquaviva Picena nelle elezioni amministrative del 12 giugno, unico Comune della provincia di Ascoli che va al voto.
Da una parte, dunque, il sindaco uscente Rosetti, reduce da due mandati consecutivi e in corsa per la terza volta, con la lista Acquaviva Più Forte, composta da Giulio Amabili, Luca Balletta, Jessica Ciccola, Francesco Giovannelli, Giampiero Ionni, Francesca Lelli, Laura Mandozzi, Alessandro Neroni, Barbara Riga, Solidea Ruggiero, Marco Biagio Torquati e Franca Vertemati.
Tra i pilastri del programma figura l’avvio di nuovi progetti al Centro di Aggregazione “La nuvola parlante”, con il rafforzamento del presidio “Nati per leggere”. Ma nel menu c’è anche la realizzazione della nuova scuola, di cui presto verrà redatto e approvato il progetto esecutivo. Nello stesso ambito sono presenti anche l’adeguamento sismico della scuola materna e l’ampliamento del nido comunale, da finanziare con il Pnrr. Nel comparto “sport” si parla invece di riqualificare il campo sportivo “Fausto Coppi”, e di dare una nuova pavimentazione al Palazzetto dello Sport. La vecchia sede della scuola, oggi inagibile, verrebbe riqualificata, e in zona industriale si vorrebbe fare una nuova area verde. Al centro del programma, la redazione di un nuovo piano regolatore e l’aumento dell’offerta culturale in centro, che per Rosetti dovrebbe diventare un museo a cielo aperto, tutelato dalla videosorveglianza, di cui si predisporrà un progetto.
«La priorità è la realizzazione del polo scolastico – afferma Rosetti – Non c’è più tempo per i ripensamenti: ora è necessario restituire la scuola ai ragazzi. Il lavoro è durato diversi anni e ci si è messa di mezzo anche la pandemia. La nostra è una proposta incentrata sulla continuità, sulla concretezza e sull’innovazione: siamo un gruppo coeso con tanti innesti nuovi».
Dall’altra c’è lo sfidante di cinque anni fa, Infriccioli, che punta su un gruppo, quello di Acquaviva Futura, formato da Johanna Cerisoli, Patrizia Di Girolamo, Maurizio Schiavi, Giancarlo Zocchi, Goffredo Cafaro, Fabio Capretti, Federico Cannella, Danilo Veccia, Adriano Neroni, Roberto Beniamino Pignotti, Marianna Spaccasassi e Piera Rossi.
Di Acquaviva, Infriccioli vuole rilanciare il turismo, che ha conosciuto un brusco calo in termini di afflusso. Anche qui si parla di realizzare la nuova scuola, con una spesa di 3.480.000 euro. Rispetto all’avversario, lo sfidante punta molto sulla riqualificazione del centro sportivo “La Castagna”, nonché sul miglioramento dell’interfaccia digitale del Comune con i cittadini.
«Bisogna ricostituire la coesione sociale fra istituzioni e cittadini – dichiara Infriccioli – In tal senso, la priorità assoluta è la vecchia scuola, un edificio grandissimo che insiste nel centro cittadino e che è rimasto abbandonato dal sisma del 2016. Il sindaco aveva avuto la possibilità di ristrutturarlo con oltre 3 milioni e aveva promesso di recuperarlo nel 2018, ma siamo ancora lontani. Da tempo è il centro “La castagna” che ospita i moduli scolastici ed è su questo che Rosetti vuole rifare la scuola, ma per noi non va bene. Noi vogliamo rifare la scuola nel sito originario e rilanciare il polo sportivo. Infine, programmeremo una manutenzione ordinaria per tutto l’anno, non solo alla vigilia delle elezioni».
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