Samb: ancora tre giorni per pagare i rimborsi a calciatori e staff tecnico, da Roma nessuna notizia

SERIE D - Entro il 30 giugno il presidente Renzi deve sistemare la situazione dei rimborsi spese mancanti. In ballo circa 150.000 euro ai quali vanno aggiunti i 50-60.000 non ancora pagati agli esonerati Donati e Antonioli e relativi staff. "BP9 Perseverance" è il progetto di beneficenza di Fall per i bambini in Africa
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di Benedetto Marinangeli

 

Meno tre. Sono le 72 due ore più lunghe dell’era Renzi alla Samb. Entro il 30 giugno, infatti, il massimo dirigente rossoblù deve pagare i rimborsi spese mancanti e cioè entro la data in cui scadono gli accordi presi con i calciatori. Dal 1 luglio i rossoblù potranno sistemarsi altrove. In ballo ci sarebbero circa 150mila euro ai quali vanno aggiunti i 50-60.000 euro per i compensi non ancora pagati per i tecnici esonerati Massimo Donati e Mauro Antonioli ed il oro staff.

Roberto Renzi

Il pagamento di queste cifre sono fondamentali per tutta la documentazione che si dovrà presentare entro il 15 luglio per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D. Oltre alla domanda, alla tassa di iscrizione di 15.600 euro ed una fideiussione bancaria  a prima richiesta con scadenza luglio 2023 pari a 38.000 euro, la Samb deve esibire le dichiarazioni liberatorie dei calciatori o copia della contabile del bonifico bancario ed anche copia del documento di identità di ciascun tesserato attestante il pagamento a tutto il 31 maggio  2022 dei rimborsi ai giocatori ed agli allenatori così come è previsto dagli accordi economici depositati.

Inoltre le società che dovessero presentare al 30 giugno 2022 debiti di carattere sportivo, dovranno emettere un assegno circolare non trasferibile o un bonifico bancario per l’importo previsto con valuta per il beneficiario entro il 15 luglio a favore della Figc-Lnd. Insomma una normativa stringente, con tutti i documenti che poi verranno valutati anche dalla Covisoc per avere l’ok all’iscrizione al prossimo campionato.

E ad oggi, in casa Samb nessuno calciatore o tesserato ha ricevuto un euro di ciò che è stato pattuito ad inizio stagione o al momento della sottoscrizione dell’accordo con il club del Riviera delle Palme. Ed il tempo stringe. Da Roma tutto tace, con Renzi che sarebbe sempre alla ricerca di finanziatori per chiudere il passato e soprattutto iniziare a programmare la prossima stagione agonistica. Dalla società, poi, non arrivano più comunicazioni ufficiali e questo silenzio sta creando forte malumore tra la tifoseria. Ed intanto il tempo passa inesorabilmente.

 

Fall

BP9 PERSEVERANCE – Questo è il progetto di beneficenza di Ameth Fall per i bambini del Senegal. «Tutto – dice il centravanti della Samb – è nato in modo molto semplice anche se si tratta di un’iniziativa che porto avanti da sei anni per i bambini in Africa. Tutto è iniziato quando ho comprato un paio di occhiali per me ed andando in giro per San Benedetto in molti mi hanno chiesto dove li avessi acquistati. Da lì mi è scattata l’idea, ho creato un mio logo ed ora li metto in vendita ad un prezzo abbordabile. Tutto il ricavato sarà devoluto ai bambini in Senegal

So bene cosa significa giocare a calcio in Africa – aggiunge Fall – in mezzo alla sabbia ed alla polvere. Da piccolo facevamo fatica anche a trovare un pallone. Ed ora con questi fondi mi sto impegnando al massimo per fare arrivare in Africa abbigliamento e materiale sportivo. Ci tenevo – conclude Fall – a ringraziare tutti quelli che stanno dando una mano per la visibilità del mio piccolo progetto di beneficenza».


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