Due nuovi casi di vaiolo delle scimmie, dopo quello riscontrato un mese fa su un paziente di Ascoli (leggi l’articolo), sono stati certificati nelle Marche all’esito dei test eseguiti dal laboratorio di Virologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona, diretto dal dottor Stefano Menzo.
Questa volta si tratta di due uomini residenti nelle province di Ancona e di Pesaro. Uno dei due, un 41enne, ieri, 4 agosto, è stato inviato dal Pronto soccorso dell’ospedale di Torrette alla clinica dermatologica dello stesso complesso sanitario di Ancona, diretta dalla professoressa Annamaria Offidani, con i sintomi di dermatosi papulo-vescicolosa.
«Accolto prontamente dalla professoressa Anna Campanati e dalla dottoressa Barbara Marconi, le condizioni cliniche dermatologiche deponevano per sospetto “Vaiolo delle scimmie”, diagnosi definitivamente confermata stamattina», fa sapere una nota dell’azienda Ospedali Riuniti di Ancona. I campioni prelevati al paziente, e analizzati dal laboratorio del dottor Menzo, hanno dato esito positivo al Monkeypox virus.
«Attualmente il paziente, posto in isolamento domiciliare, è in buone condizioni cliniche e regolarmente monitorato», conclude l’Aou Ospedali riuniti di Ancona. La malattia, per i sintomi che presenta, non richiede nella maggior parte dei casi il ricovero ospedaliero.
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