Da sabato 1 ottobre a San Benedetto si può fare domanda per richiedere il contributo a sostegno del pagamento del canone di locazione per il 2022.
Possono presentare domanda tutti coloro che hanno legale residenza nel territorio comunale e che rispondano ai seguenti requisiti: in possesso di un contratto di locazione regolarmente registrato per un alloggio di civile abitazione che non sia classificato nelle categorie A1, A8, A9, A10; che paghino un canone mensile di locazione, calcolato al netto degli oneri accessori, non superiore a 650 euro per i nuclei familiari con meno di cinque componenti e non superiore a 750 euro per i nuclei familiari con numero di componenti pari o superiore a cinque; siano cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione Europea. I cittadini di Paesi extracomunitari possono fare richieste solo se titolari di permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o di permesso di soggiorno almeno biennale, esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o lavoro autonomo ed inoltre siano residenti da almeno dieci anni nel territorio nazionale (o da almeno cinque anni nella medesima regione); siano residenti nell’alloggio per il pagamento della cui locazione è richiesto il contributo al momento della presentazione della domanda (il requisito deve essere posseduto anche da tutti i componenti del nucleo familiare); non siano titolari di diritti di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare in qualsiasi località (il requisito deve essere posseduto anche da tutti i componenti del nucleo familiare).
Il contributo varierà in base all’attestazione ISEE presentata in sede di domanda, dividendo i richiedenti ammessi a ricevere l’incentivo in due fasce: fascia A (contributo maggiore, per richiedenti con valore Isee non superiore a 6.085 euro e incidenza del canone annuo su valore Isee non inferiore al 30%) e fascia B (contributo minore, per richiedenti con valore Isee non superiore a 12.170 euro e incidenza del canone annuo sul valore Isee non inferiore al 40%).
Domande entro il 31 ottobre su modulistica disponibile su “comunesbdt.it” o a mano all’ufficio protocollo del Comune.
Termini per la presentazione delle domande anche per i residenti nel Comune di Monteprandone. Possono fare domanda i residenti nell’alloggio per il quale si chiede il contributo, di cittadinanza italiana o comunitaria. Gli extracomunitari devono avere un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o un permesso di soggiorno almeno biennale, svolgere un lavoro subordinato o autonomo, essere residenti da almeno dieci anni nel territorio nazionale o da almeno cinque anni in Regione. Inoltre nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze della famiglia stessa, in qualsiasi località. Il valore Isee 2022 non deve essere superiore a 6.085 euro per i richiedenti rientranti nella fascia A, non superiore a 12.170 euro per chi rientra nella fascia B. L’incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, sul valore Isee deve essere non inferiore al 30% per la fascia A e non inferiore al 40% per la fascia B.
La giunta comunale ha stabilito che il contributo da assegnare viene incrementato di una percentuale pari al 25% a coloro che rientrano nelle seguenti categorie: nucleo familiare con componenti ultra 65enni; nucleo familiare ove sono presenti componenti con invalidità pari o superiore al 67%; nucleo familiare ove sono presenti portatori di handicap psico-fisico permanente (legge 104); nucleo familiare con numero componenti maggiore di cinque; nucleo familiare composto da una sola persona con reddito da lavoro dipendente o da pensione; nucleo familiare composto da un solo genitore con a carico figli minori; nucleo familiare in possesso di provvedimento esecutivo di rilascio dell’immobile, non intimato per inadempienza contrattuale.
Moduli sul sito “comune.monteprandone.ap.it” entro il 28 ottobre 2022. Le domande vanno inoltrate a “protocollo@comune.monteprandone.ap.it” o alla pec “comune.monteprandone@emarche.it” oppure a mano all’ufficio protocollo della delegazione comunale di Centobuchi.
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