facebook rss

Il colonnello De Chiara entra nel Ruolo d’Onore della Guardia di Finanza

SAN BENEDETTO - Un ulteriore riconoscimento prestigioso per l’ex comandante del Nucleo Provinciale di Polizia Tributaria delle Fiamme Gialle di Ascoli, nonché stimato avvocato e dottore commercialista, che va ad aggiungersi a una lunga lista di incarichi pubblici e accademici. Alle spalle il calvario giudiziario che l’ha visto protagonista dal 2012. «Spero che la mia vicenda e i traguardi raggiunti possano dare forza a chi si trova, come me, ad affrontare la gogna mediatica»
...

 

Dal Comando Generale delle Fiamme Gialle arriva un prestigioso riconoscimento per il colonnello Raffaele De Chiara, avvocato e dottore commercialista conosciuto e molto apprezzato per l’attività svolta nel suo studio legale di San Benedetto in seguito al vero e proprio calvario giudiziario che, suo malgrado, ha visto l’ex ufficiale protagonista negli ultimi anni.

Il colonnello Raffaele De Chiara in divisa

 

Con decreto dello scorso 2 novembre, l’ex comandante del Nucleo Provinciale di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ascoli è stato iscritto nel Ruolo d’Onore del Corpo della Guardia di Finanza, con decorrenza dal 20 dicembre 2013. Il nuovo status gli consentirà di proseguire la carriera con ulteriori valutazioni ai gradi militari superiori di generale.

 

Un riconoscimento che arriva in seguito all’assoluzione con formula piena da tutti i capi di imputazione che gli erano stati addebitati nel 2012, con sentenza del dicembre 2020 della Corte d’Appello di Ancona, passata in giudicato nel 2021, e la successiva promozione al grado di colonnello con decreto dello scorso 8 aprile del Comando generale delle Fiamme Gialle.

 

Nel frattempo, una carriera quasi decennale di successo nel campo del diritto tributario e societario, avviata a partire dal 2014 con l’apertura dello studio a San Benedetto dove esercita le professioni di avvocato e dottore commercialista. Non sono mancati, inoltre, incarichi di prestigio sia in ambito pubblico – come nel caso dell’ingresso nel Consiglio d’Amministrazione della Start Spache accademico presso l’Università Politecnica delle Marche di Ancona, dove nel 2015 ha conseguito un dottorato di ricerca in Diritto dell’Economia.

Raffaele De Chiara

 

Il calvario giudiziario del colonnello De Chiara è stato anche oggetto di un’interrogazione parlamentare, presentata lo scorso 11 maggio dall’onorevole Edmondo Cirielli di Fratelli d’Italia: «Nessun altro deve passare l’inferno toccato a lui – afferma nel documento l’attuale vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale – Chiedo ai Ministri, considerata la gravità di questi fatti, se non intendano adottare iniziative normative al fine di predisporre tutti gli strumenti idonei a garantire la ragionevole durata del processo penale, in particolare in alla luce di questa vicenda che ha visto una lunga e ingiustificata esposizione giudiziaria del colonnello De Chiara e quali iniziative, in particolare, di carattere normativo, intendano assumere per superare la sospensione automatica dell’avanzamento di carriera al fine di non pregiudicare gli interessi del personale militare, imputato in un procedimento penale a causa delle lungaggini processuali».

 

«Chi, come me, ci è già passato sa bene che l’onore restituito non lenisce le ferite profonde che dieci anni di sofferenze giudiziarie si lasciano dietro – commenta De Chiara – tutti, comprese le Procure e la Polizia giudiziaria, dovrebbero sapere che le vite degli altri sono una cosa seria: intelligenti pauca.

 

Mi auguro che la mia vicenda e i riconoscimenti ricevuti possano servire a dare forza a chi si trova, come me, ad affrontare un lungo processo penale e la gogna mediatica, senza il rispetto dei principi costituzionali come la presunzione d’innocenza, e ad avere fiducia, perché prima o poi i nodi vengono al pettine.

 

Riguardo all’iniziativa dell’onorevole Cirielli, che ringrazio – conclude De Chiara – spero che la mia vicenda possa almeno servire a migliorare le norme per tutti gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X