Una sconfitta che fa male. Per la Pallamano Monteprandone è la nona dopo dieci giornate del campionato di Serie A2. L’HC del coach Vultaggio resta sul fondo con un solo punto e non riesce il sorpasso alla Prestiter Pescara. A fine gara nello spogliatoio regnano rabbia e delusione. Con il recuperato Russello, ma senza Stauble e Simonetti, a fine primo tempo il risultato è di 15-11. Svantaggio annullato a inizio ripresa, quindi il match si trascina punto a punto fino al clamoroso errore degli arbitri nel finale )mancato rispetto della distanza di tre metri che porterebbe a rigore per i verdi e squalifica per Pescara) in occasione dell’ultimo possesso a favore dell’HC.
PESCARA: Gorilla, Di Marco 2 gol, Aldamonte 1, Di Pasquale 1, Di Mascio, Simone Di Gregorio, Federico Di Gregorio, Francesco Ciarrocchi 8, Falcone, Rigante 9, Di Brigida 1, Marco Ciarrocchi 2, Ferri, Loporcaro 1, Colleluori 5. Allenatore: Mastrangelo
MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli 3, Vagnoni, Mirko Salladini, Moreno Salladini 1, Khouaja 5, Di Girolamo 1, Balmus, Russello 7, Martin 7, Coccia, Cani 3, Evangelista 1, Forlini 1, Cela, De Angelis. Allenatore: Vultaggio
Arbitri: Ramoul e Marcelli
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