Continua l’attività di controllo della Questura di Ascoli che ha messo in campo le Volanti e, in rinforzo, personale del Reparto prevenzione crimine della Questura di Pescara e la Polstrada.
Proprio la Polizia Stradale di Ascoli negli ultimi giorni ha beccato un automobilista che guidava senza patente (gli era stata revocata più di cinque anni fa), ne ha intercettato un altro che sfrecciava ad alta velocità nelle vie del centro di Ascoli e un altro ancora il quale, dopo esse stato identificato in seguito a un incidente stradale, è saltato fuori che era provo di permesso di soggiorno. Sono stati tutti e tre denunciati.
Ma le denunce riguardano altri utenti della strada, in tutto sei, ovvero il bilancio di controlli su tutto il territorio dopo aver effettuato 26 “posti di controllo”. I numeri raccontano di 424 persone e 288 veicoli controllati e ben 177 multe per non aver rispettato il codice della strada.
Di questi ultimi c’è chi è stato trovato con auto priva di revisione, chi aveva la patente scaduta, chi guidava senza documenti al seguito, chi sostava negli spazi riservati alla fermata o alla sosta di veicoli di persone invalide, chi guidava mezzi sprovvisti di copertura assicurativa, chi senza uso delle lenti prescritte (e quindi obbligatorie), chi circolava con patente estera (in questo caso l’India) senza la dovuta conversione e chi, neo patentato, guidava un veicolo con potenza maggiore a quella consentita.
La Questura
SENZA PATENTE
Durante il controllo di una Mercedes e del suo conducente, quest’ultimo al momento di esibire la patente ha dichiarato di esserne sprovvisto poichè revocatagli nel 2017. Da accertamenti effettuati sul posto, gli agenti della Volante accertavano che nell’ultimo biennio l’uomo era già stato sanzionato per la stessa violazione, per cui è scattata la denuncia penale per “guida senza patente” nonchè il sequestro amministrativo dell’auto che era intestata alla moglie.
Il Comando della Polstrada di Ascoli
IRREGOLARE IN ITALIA
Una Volante è intervenuta per rilevare un incidente stradale nel centro di Ascoli. Un automobilista aveva centrato un tombino dove tre operai stavano installando la fibra ottica. Al momento dell’identificazione delle persone coinvolte nel sinistro, uno di loro, un marocchino di 49 anni, è risultato privo del permesso di soggiorno. Dopo le procedure, avviate in Questura, per la sua espulsione dal territorio nazionale, nei guai anche il titolare della società, un siciliano, reo di aver assunto uno straniero irregolare. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Palermo.
ALTA VELOCITA’
Infine, un ascolano di 30 anni non si è fermato all’alt della Polizia dandosi alla fuga per le vie cittadine. E’ stato inseguito, fermato e identificato. Poi è scattata la multa per non essersi fermato all’alt per l’elevata velocità in città e quindi denunciato per “resistenza a pubblico ufficiale”.
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