Pulizie all’ospedale “Mazzoni”, gli addetti: «Siamo solo dei semplici esecutori»

L’ospedale “Mazzoni” di Ascoli

«Qualsiasi rimostranza dovrà essere rivolta alla Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli e alla ditta che gestisce l’appalto. Le lavoratrici e i lavoratori di questo appalto sono solo dei semplici esecutori degli ordini a loro assegnati pertanto si riterranno sollevati da ogni responsabilità dell’eventuale disservizio che potrà verificarsi».

E’ quanto emerge dall’assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori dell’appalto dei servizi di pulizia dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli promossa dai sindacati Filcams Cgil Ascoli e Fisascat Cisl Marche.

«In questi anni abbiamo assicurato il servizio pubblico essenziale della pulizia degli ambienti dell’ospedale, anche e soprattutto nel periodo della pandemia. Da marzo 2021 a oggi – spiegano le organizzazioni sindacali – si sono succeduti tre cambi di appalto. L’ultimo cambio appalto dell’1 dicembre 2022 ha visto un ulteriore taglio nel servizio di pulizia, con un presidio in termini di ore minore di quanto fosse previsto in precedenza».