Fuga di gas in via del Trivio all’altezza del Ventidio Basso: paura in centro

Un tremendo odore di gas, ad Ascoli – in pieno centro – ha messo in allarme diversi passanti e avventori del pubblico esercizio che si trova nelle immediate vicinanze, tanto da dover ricorrere ai Vigili del fuoco.

E’ accaduto intorno alle 14,30 in via del Trivio, proprio davanti al teatro Ventidio Basso.

I pompieri sono immediatamente intervenuti ed effettivamente, con la loro strumentazione, hanno rilevato la presenza di metano ed hanno chiamato i tecnici della Sato, per capire l’origine del guasto – che in un primo momento sembrava interessare proprio il teatro cittadino – e ripristinare le condizioni di sicurezza.

Nel frattempo, per scongiurare qualsiasi problema, infatti,  la zona interessata, è stata interdetta al passaggio sia pedona che delle poche auto che potevano transitarvi (siamo infatti al ridosso di Piazza del Popolo). Da una parte infatti la via è stata transennata, all’imbocco da Corso Mazzini, si è posizionata una pattuglia dei Vigili Urbani di Ascoli. Chiuso anche “Boccascena”, il locale che si trova davanti al teatro.

Ma nel corso dei controlli, sono state individuate due rotture alle tubazioni che si trovano sulla strada di fianco al teatro. Il gas era risalito all’esterno attraverso il sistema fognario. I tecnici della Sato si sono messi al lavoro e l’allarme è rientrato: sempre con il costante monitoraggio dei Vigili del fuoco è stato riaperto il pubblico esercizio e, soprattutto, non è stato annullato lo spettacolo che si è tenuto regolarmente al Ventidio Basso alle ore 17,30. Chiaramente i pompieri, prima di autorizzare l’accesso al pubblici, hanno effettuato tutte le verifiche ambientali all’interno della struttura ed hanno seguito le operazioni di ripristino dei danni e alla totale messa in sicurezza, fino alla conclusione, avvenuta in serata.

Negli ultimi mesi si stanno verificando spesso episodi di fuoriuscita di metano, soprattutto nelle vicinanze di cantieri edili di cui Ascoli è satura.

E’ capitato in via Mameli, a Porta Romana, dove l’intervento di Vigili del fuoco e dei tecnici ha richiesto diverse ore di lavoro, in due momenti diversi della stessa giornata. In via 3 Ottobre. Ma anche in diverse zone del centro (via Trieste, rua della Vite per citare alcuni casi recenti) e ai danni di una palazzina lungo la Circonvallazione Ovest.

Non sempre questi fatti diventano oggetto di cronaca perché le operazioni di ripristino del guasto, per fortuna, si concludono nel giro di pochi minuti.

Ma è necessario tuttavia tenere sempre alta la soglia di attenzione, perché il problema è addebitabile ai lavori – ad esempio il “cappotto” esterno alle palazzine, oggetto dei lavori del 110, richiedono l’istallazione di una sorta di bypass provvisorio delle tubature esterne e non sempre sono in grado di trattenere il gas – ma si verificano anche per l’usura degli impianti, molti obsoleti.

m.n.g.