Festa dei figli: presentata una mozione per istituirla il 15 giugno

Una ricorrenza, ma anche azioni concrete per valorizzare il ruolo di figlio all’interno della società. Al Comune di Ascoli è stata depositata una mozione da parte dei consiglieri di maggioranza per chiedere al sindaco Marco Fioravanti di istituire la “Festa dei Figli” e intraprendere attività amministrative a loro tutela nonché un premio da assegnare a chi si è particolarmente distinto con azioni meritorie nel territorio di Ascoli.

A sottoscriverla i consiglieri comunali Elena Stipa (Cittadini in Comune), Mario Tacchini (Cittadini in Comune), Emidio Premici (Noi di Ascoli), Laura Trontini (Forza Ascoli), Laura Castelletti (Per Ascoli), Alessandro Filiaggi (Insieme a Fioravanti), Francesca Pantaloni (Fratelli d’Italia), Mauro Agostini (Lega), Luigi Lattanzi (Pensiero Popolare Piceno), Alessio Pagliacci (Forza Italia) e Alessandro Bono (Scelta responsabile), quest’ultimo presidente del Consiglio comunale.

«Tutti sappiamo che i figli e le giovani generazioni rappresentano il futuro dell’Italia e, specie in questo momento storico, costituiscono un bene prezioso per la nostra Nazione – dice Elena Stipa, presidente della VIII Commissione Politiche Sociali, che ha proposto la mozione – senza dimenticare che la centralità della categoria di figlio è riconosciuta, oltre che dalla Costituzione, anche in ambito internazionale dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia dell’Onu del 1989. Per questo, sulla scia del disegno di legge depositato in Parlamento lo scorso 28 dicembre dal senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo per l’istituzione della “Giornata Nazionale dei figli d’Italia”, vogliamo che tale figura venga celebrata e valorizzata anche a livello locale».

Elena Stipa

Il documento tende a concentrare l’attenzione sulle tante problematiche del mondo dei minori “i quali – si legge – troppe volte sono oggetto di violenze, abusi o discriminazioni spesso nascoste o, ancor peggio, vivono in condizioni di grave trascuratezza o disagio, anche sul piano dell’istruzione, arrivando fino alla privazione degli affetti dei genitori. Sempre più bambini sono vittime innocenti di situazioni di difficoltà causate da separazioni o divorzi, come l’alienazione parentale che si verifica nel momento in cui il genitore affidatario viola il diritto del figlio a conservare un rapporto sano, equilibrato e continuativo con l’altro genitore e i suoi parenti”.

«Senza considerare la recente emergenza sanitaria – prosegue la Stipa – dove i minori hanno rappresentato la categoria 2 sociale che maggiormente ha sofferto le limitazioni imposte dalle autorità, con forti privazioni, disagi e sacrifici».

«Il Comune di Ascoli – aggiungono gli altri consiglieri firmatari – considera tra le priorità della propria attività amministrativa l’attenzione e la tutela dei bambini e degli adolescenti. E tale azione si è concretizzata con l’istituzione nell’ottobre 2019 del Garante comunale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, primo comune delle Marche, nonché, nel gennaio 2020 con l’istituzione del “Registro della Bigenitorialità” per permettere ai figli, in caso di separazione, di fruire dell’apporto educativo ed affettivo di entrambi i genitori. Per tutto questo – concludono – invitiamo il sindaco ad istituire nel nostro Comune la “Festa dei Figli” con ricorrenza il 15 giugno, per celebrare l’importanza del ruolo di figlio all’interno della famiglia e della società in generale e organizzare iniziative volte a valorizzare tale ruolo, nonché atte a premiare figli ascolani che si siano particolarmente distinti durante l’anno per condotte meritorie di essere valorizzate in ambito familiare, sociale, scolastico o lavorativo».