La presentazione della pubblicazione che celebra la “Marcia su Roma” si farà lo stesso: al Centro Sportivo Piceno
ASCOLI - Dopo il clamore suscitato da più parti, e su più fronti, per l'annunciata presentazione di "Cento-Eredità di una rivoluzione", confermato il cambio di location da parte di Giorgio Ferretti di "Casa Pound", uno dei candidati sindaco delle ultime elezioni. Stesso giorno (venerdì 24 marzo) e stessa ora (18,30) nella struttura delle Tofare
Dopo il clamore suscitato da più parti, e su più fronti, per l’annunciata presentazione ad Ascoli della pubblicazione “Cento-Eredità di una rivoluzione”, confermato il cambio di location da parte di Giorgio Ferretti di “CasaPound”, uno dei candidati sindaco delle ultime elezioni. Si farà nello stesso giorno (venerdì 24 marzo) e alla stessa ora (18,30) al Centro Sportivo Piceno situato alle Tofare.
“Casa Pound conferma la volontà di presentare il libro annunciando una nuova location che ospiterà l’evento. Nonostante la levata di scudi della Sinistra contro la presentazione di un libro che rappresenta un contributo storico, nell’incapacità di distinguere la Storia dallo scontro ideologico a cui vogliono ridurre un volume già presentato in molte città – sostiene Giorgio Ferretti – confermiamo la presentazione che avverrà al Circolo Sportivo Piceno. Ci rammarichiamo per le pressioni subite dal Caffè Bistrò, da sempre sensibile agli eventi culturali, ed ascrivibili totalmente al clima di intolleranza perpetrato dalla Sinistra e al desiderio di censurare una parte di storia del nostro paese. Ringraziamo – continua – quanti hanno espresso la solidarietà ad un progetto letterario di indubbio valore storico, perché tale è ed ai tanti gestori di locali che si sono dati disponibili ad ospitare l’evento. Ringraziamo le tante voci libere che ancora, ad Ascoli, non si lasciano intimorire da chi vorrebbe dare patenti morali ed ideologiche ad una semplice testimonianza storica. E ringraziamo il Partito Democratico – conclude – per la grande cassa di risonanza offertaci per la presentazione di “Cento” proprio grazie alla sterile polemica accesa in questi giorni”.