Vigili del fuoco in azione a San Domenico
«La sfiorata tragedia avvenuta venerdì scorso nel complesso di San Domenico ricorda a tutti quello che gli abitanti (sempre meno, purtroppo!) della Piazzarola sanno e constatano ogni giorno: il totale degrado in cui quel complesso versa dal lontano 2016 quando dalla prima scossa del 24 agosto la scuola fu dichiarata inagibile. Via tutti gli alunni e tutte le alunne del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane e i bambini dell’Infanzia e della Primaria San Domenico».
Ad Ascoli lo afferma in una nota il Circolo “centro storico” del Partito Democratico, di cui fa parte anche Valentina Bellini, direttamente coinvolta poichè ricopre anche il ruolo di dirigente scolastico dell’Isc Ascoli Centro-D’Azeglio, con la scuola media lì a pochi metri
«Il posto da quell’anno è andato sempre più a deteriorare. E’ di facile accesso per chiunque sbandato o qualunque gruppo di ragazzini in cerca di avventure. All’interno – prosegue il Pd – una gran quantità di immondizie, apparecchiature elettroniche buttate a terra e scassate, scaffalature divelte, materiale dei laboratori scientifici in ogni dove, resti di cibo. Per non parlare, immaginiamo, di ratti o altri animali. Ci chiediamo se mai si è pensato di smaltire almeno parte dei rifiuti, elettronici e non, presenti ormai da sette anni.
La zona, inoltre, è piuttosto isolata e inevitabilmente il degrado viene a coinvolgere anche gli spazi circostanti in un quartiere tra i più belli della città che invece soffre proprio dello spopolamento e dell’allontanamento degli abitanti. Non dimentichiamoci che il convento e a pochi passi dalla scuola media D’Azeglio. C’è un’emergenza abbandono e degrado a 360 gradi che ci preoccupa».
E ancora: «In questi anni come Circolo del Centro storico abbiamo più volte sollecitato il Comune sulla necessità di riqualificare quell’ampio spazio pieno di storia della città (convento prima, scuola poi); crediamo che possa tornare ad essere nucleo centrale di socialità dell’intero quartiere e di Ascoli. Per questo abbiamo salutato con favore la notizia che quel grande complesso è entrato nelle progettualità per le quali l’Amministrazione ha ottenuto fondi del Pnrr, all’interno del programma Pinqua, sulla qualità dell’abitare.
La notizia è del novembre 2021. Vogliamo capire a che punto è la programmazione dell’intervento, in cosa consiste il progetto di “housing intergenerazionale” di cui si parla nel piano e se non sia il caso sin da subito di mettere in sicurezza il luogo; soprattutto vogliamo conoscere il periodo nel quale finalmente tornerà nelle mani e per l’uso degli ascolani e delle ascolane. Per sapere tutto ciò – la conclusione – abbiamo chiesto ai consiglieri comunali del Partito Democratico di presentare una formale interrogazione sulla questione».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati