Luciano Vizioli (“Angeli del Bello”), il sindaco Marco Fioravanti, il vescovo Gianpiero Palmieri
di Elena Minucci
Ad Ascoli la statua del Cristo Redentore torna di nuovo a splendere. Da quasi 70 anni rappresenta, sulla collina del Sacro Cuore, uno dei monumenti più caratteristici e suggestivi della città. Presa di mira dai vandali, tra sporcizia e degrado, l’Arengo ha deciso di affidare i lavori di riqualificazione al fine di rendere più sicura l’area circostante.
Su iniziativa del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli tutta la zona verrà riqualificata per renderla di nuovo fruibile a tutti gli ascolani e ai turisti.
Molto importante il contributo degli “Angeli del Bello” che, capotanati dall’ex direttore di Confindustria Ascoli Luciano Vizioli, in collaborazione con la ditta “Speri”, si sono attivati anche in quella parte della città un pò fuori mano per rimuovere le scritte che deturpavano il monumento ripulire tutta la zona circostante. Sono stati installati anche una nuova balaustra e un parafulmine.
All’inaugurazione del… restauro presenti il primo cittadino, gli “Angeli del Bello” e anche il vescovo Gianpiero Palmieri. Marco Fioravanti: «Ringrazio gli Angeli del Bello e tutti quelli che hanno collaborato perchè il Cristo Redentore rappresenta uno scorcio suggestivo e spirituale per tutta la città e presto sarà recuperato. Per mantenere questo recupero sono necessari l’educazione, il rispetto e il senso civico per curare un luogo simbolo di Ascoli».
E’ dello stesso parere il vescovo Palmieri: «L’immagine del Sacro Cuore di Gesù veglia sulla città. E’ un’opera che, grazie al recupero, sarà ancora più bella. Un grande ringraziamento a chi ha permesso questo restauro».
Il monumento è alto dodici metri e venne inaugurato il 18 maggio 1954, 69 anni fa esatti. La statua è opera dello scultore ascolano Antonio Mancini, il basamento venne progettato dall’architetto Vincenzo Pilotti.
Gli “Angeli del Bello” di nuovo ai piedi del Cristo Redentore
Gli “Angeli del Bello” di nuovo ai piedi del Cristo Redentore
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