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Case popolari all’Agraria, la nuova palazzina pronta entro fine anno

SAN BENEDETTO - Dall'immobile del lotto Annunziata si ricaveranno 12 alloggi, mentre dall'ex mattatoio di via Manara altri 14: il cantiere, in quest'ultimo caso, dovrebbe chiudersi tra la metà e la fine del 2024
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Il caseggiato popolare del quartiere Agraria

 

di Giuseppe Di Marco

 

Mancherebbero appena 6 mesi alla chiusura del cantiere in cui si sta realizzando la nuova palazzina popolare del quartiere Agraria. L’immobile, dal quale si dovrebbero ricavare alloggi per i nuclei familiari beneficiari, verrà completato entro la fine dell’anno.

 

E’ pressappoco questa la tempistica relativa ad uno dei progetti su cui il Comune e l’Erap puntano di più per aumentare l’offerta di case popolari in Riviera. I problemi relativi agli scavi e alla mappatura degli allacci sotterranei sono stati risolti, e pertanto l’intervento può procedere più speditamente rispetto ai mesi passati. Da questa palazzina, si ricaveranno 12 appartamenti.

 

Diverso è il caso dell’ex mattatoio di Via Manara: il rifacimento di questa struttura richiederebbe qualche mese in più rispetto al lotto dell’Annunziata, e quindi dovrebbe terminare fra la metà e la fine del 2024. In quest’altro immobile, quindi, verranno inseriti altri 14 alloggi.

 

La vicenda dell’ex mattatoio del Ponterotto è piuttosto vecchia e risale all’agosto 2016, quando venne incluso nell’accordo fra Comune, Erap e Regione valido per il Piano di riqualificazione urbana (Pruacs) “Albula-Via Manara-Paese Alto”. Date le condizioni di fatiscenza della struttura, a inizio 2017 l’ente stabiliva di ristrutturarla. Nell’estate dello stesso anno veniva redatto il progetto preliminare, per un totale di oltre 1,8 milioni: un intervento oneroso, tenendo presente che l’ex mattatoio ha un volume complessivo di 3.405 metri cubi.

 

Infine, Comune ed Erap stanno portando avanti l’opera di ristrutturazione del patrimonio indisponibile: case che potranno essere assegnate solo dopo un certosino lavoro di ristrutturazione, sostituzione di sanitari e infissi, ritinteggiatura e risoluzione dei guasti relativi alle utenze. Di questi appartamenti, nel 2022, ce n’erano 30, mentre ora il totale si è ridotto a 21.

 

Si tratta di interventi a lungo attesi dalla Riviera: nella lista di famiglie beneficiarie, ad oggi, ci sono oltre 200 nuclei da soddisfare.


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