Boccette, “La Sportiva” Castel di Lama promossa nel campionato regionale di Serie A

La formazione de “La Sportiva 1” di Castel di Lama

di Tiziano Vesprini

La Bocciofila “La Sportiva di Castel di Lama, presieduta da Emiliano Cinaglia, all’esordio nella disciplina delle Boccette Sportive con ben due formazioni, conquista la promozione all’ultimo assalto, portando a tre le formazioni del Piceno che saranno presenti nel prossimo campionato regionale di Serie A. I lamensi salgono insieme al Csb Ascoli e trovano anche il Bar Moderno di Colli del Tronto retrocesso dalla A1.

Dopo tanti anni di esclusiva attività nelle Bocce, quest’anno il sodalizio lamense ha voluto sperimentare la nuova attività delle Boccette Sportive allestendo una adeguata sala biliardo e ben due squadre: la principale di cui hanno fatto parte i giocatori più qualitativi con ambizioni di alta classifica, e una seconda più… amatoriale, senza nessun obiettivo particolare da raggiungere.

Entrambe le formazioni sono state inserite nel raggruppamento Ascoli-Fermo del campionato regionale di Serie B. La formazione principale ha dato subito segnali positivi con ottimi risultati che sono proseguiti per tutta la stagione raggiungendo il terzo posto finale e quindi la prima posizione in griglia playoff. Il team lamense nel girone finale di promozione ha superato agevolmente il Csb Fermo 2000 e battuto (3-2) anche lo Street Bar di Capodarco di Fermo, ma ha poi perso contro i fermani venendo in un primo momento eliminata.

Il destino ha però voluto che un team della stessa Serie A conquistasse la promozione alla serie superiore: ecco che si è riaperta la finestra per una ulteriore promozione tra le perdenti delle due finali. Questa volta il team di Castel di Lama però non è mancato all’appello e con un netto 5-0 ha eliminato l’Azzolino di Fermo.

La formazione de “La Sportiva” promossa in Serie A: Claudio Alfonsi, Emidio Balena, Gioacchino Capriotti, Giancarlo Cipollini, Giuseppe Comini, Corrado Fedeli, Giuseppe Giovannucci, Lamberto Marchei, Cesarino Nespeca, Claudio Pucciarelli, Pasqualino Urtiani, Alessandro Vagnoni.