Tragico epilogo della vicenda legata alla scomparsa del 18enne Kamrul Howlader.
Le ricerche del ragazzo erano partite sabato 8 luglio dopo la denuncia di un familiare con cui il ragazzo viveva a Montefortino. Questa mattina 17 luglio, purtroppo, la drammatica scoperta.
Il corpo senza vita del giovane è stato trovato in una zona boschiva non lontano dalla sua abitazione situata nella frazioie Serra di Montefortino.
Alle ricerche, coordinate dalla Prefettura di Fermo, hanno preso parte Vigili del fuoco, Carabinieri, volontari della Protezione Civile. Allertato anche il 118. Proprio oggi era in programma un’ennesima riunione della cabina di regia per decidere il da farsi. Ma è arrivata prima la nefasta notizia.
Kamrul Howlader era originario del Bangladesh e viveva con il fratello a Montefortino, nell’area montana al confine con il Piceno, battuta dai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Ascoli.
Era stato proprio lui a dare l’allarme per la scomparsa del fratello.
Con il passare delle ore e poi dei giorni, si sono andate affievolendo le speranze di trovare il ragazzo, ma la speranza che si potesse trattare di un allontanamento volontario non si sono mai sopite.
Il decesso potrebbe essere collegabile a un gesto volontario del ragazzo, ma questo saranno le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria a stabilirlo. Del ritrovamento è stata infatti informata la Procura della Repubblica di Fermo.
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