Torna il Fluvione Film Festival, per la sua tredicesima edizione, ormai una tradizione consolidata della montagna Picena che raduna autori registi appassionati e semplici curiosi.
Il mandato del festival, che di anno in anno bandisce varie sezioni di premi a opere audiovisive, è portare il cinema dove il cinema non c’è.
Un modo per sopperire alle mancanze strutturali delle nostre aree interne è quella di fare una cultura dal basso fondata sulla cooperazione con le comunità, per questo il Fluvione film festival organizza proiezioni cinematografiche in angoli remoti e frazioni della montagna che difficilmente hanno accesso alla cultura filmica.
Il 6 settembre debutta la programmazione del 2023 a Fornara di Acquasanta con la premiazione del miglior cortissimo, cortometraggio e mediometraggio per la sezione Appennino doc.
Questo particolare premio del festival ambisce a costruire una sensibilità specifica sul prodotto audiovisivo fatto da e per l’Appennino, una montagna che è stata l’osso d’Italia.
Per queste ragioni e per la crescente importanza che la sezione rappresenta all’interno del festival quest’anno le è affidata la serata di inaugurazione: alla presenza dei registi e degli autori verranno proiettate e premiate le tre opere vincitrici: “Sacro Profano” di Lorenzo Pallotta già presentato al festival del Cinema di Roma, “Come Luce Riflessa” di Andrea Nevi e “Diari dalla Garfagnana” di Stefano Pelleriti.
Il festival proseguirà il 7 e 8 ottobre con le premiazioni e proiezioni delle altre categorie in concorso in un intero weekend dedicato al cinema a Roccafluvione, presso il teatro Kacian.
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