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Si può diventare arbitri continuando a giocare al calcio

ASCOLI - Nuovo corso (gratuito) della sezione “Guiducci” dell’Aia per uomini e donne di età compresa tra i 14 e i 39 anni, anche cittadini extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno. Il superamento prevede un attestato di qualifica valido per i crediti formativi scolastici
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E’ possibile continuare a giocare al calcio e diventare arbitri. Inizia domani, martedì 10 ottobre, alle ore 18 il nuovo corso per arbitri di calcio della sezione “Guiducci” dell’Aia di Ascoli.

 

E’ gratuito e rivolto a uomini e donne di età compresa tra i 14 e i 39 anni. Possono partecipare pure i cittadini extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno. E anche ragazzi e ragazze sotto i 19 anni che sono tesserati con una società di calcio e che, in un secondo momento, potranno scegliere se continuare la carriera arbitrale o quella di calciatore.

 

Le lezioni si tengono nella sede di Via De Dominicis, attigua alla palestra di atletica pesante. Chi supera il corso avrà la tessera di arbitro che permette l’accesso gratuito a tutti gli stadi e ai palazzetti dello sport dove sono in programma gare della Federcalcio, ma anche di ottenere l’attestato di qualifica valido per i crediti formativi scolastici.

 


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