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Contrasto della privazione economico-sociale e inclusione attiva, emanato un avviso

ASCOLI - A farlo è stato l’Ambito Territoriale Sociale 22. L'iniziativa nasce dall'esigenza di sviluppare la collaborazione tra l'Ats e gli enti del Terzo settore per realizzare progettualità che tengano conto del tessuto e delle esigenze sociali del territorio. Cosa dicono il sindaco Marco Fioravanti e l'assessore ai Servizi sociali Massimiliano Brugni
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Il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore Massimiliano Brugni

 

L’Ambito Territoriale Sociale 22 ha emanato un avviso per una procedura selettiva comparativa, finalizzata a individuare un soggetto del Terzo Settore con cui stipulare un’apposita convenzione per la realizzazione e lo sviluppo di un progetto che preveda la progettazione e la realizzazione di interventi di contrasto della privazione economico-sociale e per l’inclusione attiva.

 

L’iniziativa nasce dall’esigenza di sviluppare la collaborazione tra Ats 22 ed enti del Terzo settore per realizzare delle progettualità che tengano conto del tessuto e delle esigenze sociali del nostro territorio.

 

La domanda di partecipazione dovrà pervenire al Comune di Ascoli entro le ore 12 del 31 ottobre. L’ATS 22 riconoscerà al soggetto selezionato il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per la realizzazione delle attività, fino a un massimo di 40.000 euro a carico del bilancio comunale.

 

Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli, Comune capofila: «Teniamo alta l’attenzione sulle Politiche sociali in un momento particolarmente delicato e difficile per molti. Purtroppo la congiuntura attuale sta facendo emergere nuove fragilità, che richiedono strumenti capaci di dare risposte concrete e immediate. Con questo avviso viene messa in campo un’attività di collaborazione con i soggetti del Terzo settore che riteniamo molto importante, perché l’unione in queste circostanze permette di far fronte, in modo più forte e completo, alle richieste dei cittadini».

 

L’assessore comunale ai Servizi sociali Massimiliano Brugni: «Un intervento economicamente importante che permette di andare ulteriormente incontro alle esigenze di chi è in maggiore difficoltà economica. Questo bando interviene nel contrasto all’emarginazione e alla povertà, temi molto sentiti in un periodo storico in cui tante problematiche pesano sulle famiglie».

 

 


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