facebook rss

“Il Piceno è rosa”: informarsi è il primo passo per prevenire

ASCOLI - Sabato 21 ottobre, dalle 17,15, medici, ricercatori, donne saranno protagonisti dell'evento divulgativo di sensibilizzazione
...

 

La Sala della Vittoria della Pinacoteca di Ascoli

 

Informarsi è il primo passo per prevenire: “Il Piceno è rosa” è l’appuntamento previsto ad Ascoli, per sabato 21 ottobre alla Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica, in Piazza Arringo.

 

A partire dalle ore 17,15, medici, ricercatori, donne, mamme e amiche, che hanno vissuto sulla propria pelle esperienze forti e vogliono condividerle, saranno protagonisti di questo evento divulgativo di sensibilizzazione, in cui pubblico e privato dialogheranno con contributi preziosi di eccellenze mediche nazionali e internazionali.

 

Il sindaco Marco Fioravanti

«Crediamo molto nel valore della prevenzione, e quindi dell’informazione, su temi vitali come questo – ha detto il sindaco Marco Fioravantie l’evento del 21 ottobre permetterà di approfondire e conoscere, anche grazie alla presenza di professori e medici, queste tematiche fondamentali per la salute di tutti. Come Amministrazione comunale siamo sempre pronti a promuovere eventi e progetti di questo genere perché contribuiscono alla crescita dell’intera comunità».

 

Recenti studi evidenziano l’importanza della prevenzione, di uno stile di vita sano e dello screening regolare, che permettono di ridurre il rischio di tumore al seno fino al 30%. Allo stesso modo, la diagnosi precoce aiuta a guarire dal carcinoma della mammella con un tasso di sopravvivenza a cinque anni di oltre l’80% dei casi. Numeri che fanno capire quanto sia determinante sensibilizzare le donne, specialmente nel mese dedicato a livello nazionale alla prevenzione dei tumori al seno.

 

L’assessore Maria Luisa Volponi

«I dati del cancro in Italia nel 2022 – ha detto l’assessore alla Qualità della vita, la dottoressa Maria Luisa Volponiconfermano che il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata nelle donne: lo scorso anno circa 55.700 nuovi casi di tumore nelle donne in Italia, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020.

In tutta la comunità europea vengono sviluppati oltre 450 mila nuovi casi di carcinoma mammario, ogni anno. Uno screening regolare permette di avere una diagnosi precoce, così da poter intervenire quando la malattia è all’esordio e quindi con maggiori probabilità di successo dei trattamenti.

Vogliamo dare voce a professionisti e a gente comune, ma con una storia personale da raccontare, con l’evento del 21 ottobre per sensibilizzare sempre di più la cittadinanza».

 

Il programma, dopo i saluti istituzionali del sindaco e dell’assessore, prevede gli interventi del professor Gian Marco Giuseppetti (già ordinario Univpm e direttore del Dipartimento universitario Disco, primario di clinica radiologica degli ospedali riuniti di Ancona), del dottor Oreste Davide Gentilini (primario dell’Unità di Chirurgia della mammella e coordinatore Breast Unit dell’Irccs dell’ospedale San Raffaele di Milano), della dottoressa Francesca Chiara Giorgi (direttore Oncologia Medica dell’Ast Piceno), della professoressa Rossana Berardi (ordinario Univpm, direttore di Clinica oncologica degli ospedali riuniti di Ancona), del dottor Salvatore Miseria (psiconcologo) e del dottor Raffaele Trivisonne (presidente Lilt di Ascoli).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X