di Giuseppe Di Marco
I dehors potranno occupare i parcheggi della Riviera? Per prendere una decisione, l’Amministrazione ha intenzione di attendere i dati su traffico e sosta del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (Pums) che verrà approntato per l’autunno 2024.
Si tratta di uno dei temi che più hanno diviso la politica locale, specialmente nel corso del precedente mandato, quando anche una parte della maggioranza si dichiarò favorevole all’occupazione dei posteggi, ma l’allora sindaco Pasqualino Piunti fece valere i paletti della “sicurezza” e “fruibilità” per fare in modo che le divergenze non si trasformassero in contrasti.
Da questa Amministrazione, però, la città attende il nuovo regolamento per l’occupazione di suolo pubblico: un dispositivo che avrebbe dovuto approvare entro il 2023, ma che la proroga nazionale all’attuale regime semplificato ha fatto slittare di un anno. Anzi due, se si considera che dopo l’eventuale approvazione dovrebbero passare altri 12 mesi per consentire alle attività di mettersi in regola.
Il problema dei parcheggi ha diviso non solo la politica, ma anche la cittadinanza. Per gli esercenti, il Comune dovrebbe concederne l’occupazione per permettere il rilancio delle attività. Per gli abitanti, soprattutto quelli del centro, la movida serale dovrebbe essere limitata dalle istituzioni cittadine, e i parcheggi non dovrebbero essere ridotti. In effetti, con l’apertura di tanti cantieri, il centro sambenedettese rischia di rimanere a corto di stalli auto.
Secondo gli imprenditori, al contrario, i tempi sono cambiati: la pandemia ha notevolmente modificato le abitudini dei clienti, che preferiscono consumare alimenti e bevande all’esterno dei locali, piuttosto che all’interno. Da qui la crescente richiesta di suolo pubblico da occupare.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati