facebook rss

Lauro e Alessandro in bilico nella Samb, Massi valuta le alternative: intanto è vicino il sì di Giampaolo

SERIE D - Il presidente rossoblù assieme al consulente sportivo Max Fanesi a tutto campo nella trasmissione "Ritmo di Samb" di Vera Tv. Dal calciomercato al momento sportivo, dagli scenari societari ai rapporti col Comune per finire agli arbitraggi, con un dossier che sarà presentato alla Lega
...

Mister Maurizio Lauro in primo piano e Vittorio Massi davanti (elaborazione foto US Sambenedettese)

 

di Pier Paolo Flammini

 

Pausa di riflessione, ma anche una dichiarazione di intenti ribadita nel momento più difficile dall’inizio della gestione. La partecipazione del presidente della Samb Vittorio Massi assieme al consulente sportivo rossoblù Massimiliano Fanesi alla trasmissione “Ritmo di Samb” di Vera Tv, giovedì sera, ha aperto nuovi orizzonti in merito alle decisioni che potrebbero essere prese nelle prossime ore, o comunque prima della ripresa degli allenamenti prevista per il prossimo 27 dicembre.

 

Dunque un esame su tutti i giocatori, ma in particolar modo sull’allenatore Maurizio Lauro e, in subordine, sull’attaccante Danilo Alessandro, mentre sul fronte degli arrivi sembra sempre più prossimo l’annuncio dell’attaccante della Recanatese Daniel Giampaolo (39 presenze e 3 gol in due anni in C a Recanati, 17 gol in 59 partite in D nei precedenti campionati con Castelfidardo e Recanatese). Ma non sarebbe l’unico colpo.

 

Tutto però dipenderà dalla scelta sull’allenatore e dalla posizione di Alessandro che potrebbe lasciare San Benedetto (15 presenze e 3 gol, molto deludente nelle ultime due partite in particolare).

 

«Alla fine sarò io a decidere» ha dichiarato Massi, dunque mettendo da parte la conferma assicurata a microfoni ancora caldi dal direttore sportivo De Angelis. «Contro la Vigor abbiamo giocato una partita bellissima, a un certo punto c’era un tifo che lo stadio sembrava stesse per esplodere» ha detto Massi, che però ha dovuto masticare l’ennesima rimonta nei minuti finali (e sono già cinque partite in cui gli ultimi 6 minuti sono fatali). E qui entrerebbero in ballo diverse valutazioni sulla gestione della rosa da parte del tecnico: ad esempio i pochi minuti per Romairone, che ha chiesto di essere ceduto, o per gli under Evangelisti (che andrà in Eccellenza pur di giocare), Pietropaolo o Orfano, del tutto ignorato in questi mesi (persino mercoledì dopo l’infortunio di Cardoni gli è stato preferito l’ultra-debuttante Tourè).

 

Pro e contro che saranno valutati perché, come dice anche Max Fanesi, «dobbiamo ponderare al meglio tutte le decisioni e tutti siamo in discussione». Il tema è anche quello del potenziale sostituto. Anche se il primo nome che viene in mente è quello di Mirco Cudini, esonerato a Foggia e dunque tesserabile, Cudini è unito da una stretta amicizia con Lauro e inoltre aveva rifiutato la proposta della Samb la scorsa estate. Gli indizi sembrano portare altrove, a un allenatore vincente in Serie D, magari in altri gironi. Ma non è escluso che alla fine Lauro rimanga.

 

Discorso più complicato (o più semplice) per Alessandro. «Ci aspettavamo di più da lui», ammette Fanesi, il che suona già come un possibile addio. E qui qualcosa potrebbe accadere: se Alessandro parte, potrebbero esserci novità in arrivo (oltre quella di un eventuale portiere 2004). «La vicenda di Vittorio Esposito ci ha insegnato a evitare fughe di notizie sui nomi, perché poi le cose si complicano, spiega Fanesi».

 

Ma si è parlato di (tanto) altro. A partire dall’incredibile serie di decisioni unidirezionali della terna arbitrale: a tal proposito la Samb invierà un documentato dossier con tutte le immagini incriminate in Lega, dall’incredibile Terribile di Bassano del Grappa che ha diretto la sfida con la Vigor Senigallia agli ormai tristemente celebri Raineri di Como, Marra di Mantova, Spina di Barletta.

 

Infine anche gli aspetti societari: Massi ha ribadito la volontà di ampliare la base societaria, se ce ne saranno i presupposti, per la prossima stagione, anche perché «mi arrivano richieste importanti proprio grazie al lavoro fin qui fatto e alla risposta della città». Riguardo i rapporti con Rapullino di Sideralba, il presidente rossoblù ha avuto parole d’elogio per l’imprenditore campano sambenedettese d’acquisizione: Ben venga chi investe a San Benedetto e fa crescere la città, ne abbiamo bisogno. Ci siamo scambiati i messaggi di auguri per Natale e per quanto mi riguarda sarei solo contento se lo sponsor Sideralba campeggerà sulla maglia per gli anni a venire.

 

Riguardo il tema stadio, o stadi, Massi non ha voluto accennare alle questioni relative all’affidamento del “Riviera delle Palme”, «anche se l’altro giorno abbiamo dovuto portare i bambini in bagno dentro gli uffici, non possono andare in un container, insomma ci sarebbero tante cose da fare, ma intanto a gennaio aspettiamo che ci sia il voto del Consiglio Comunale per la concessione trentennale del “Ciarrocchi”, anche quello va a creare patrimonio e indotto per la Sambenedettese».

 

Infine, rispondendo a qualche tifoso più critico, c’è stato un accorato intervento di Massimiliano Fanesi: «A maggio forse solo il 20 o 30% dei tifosi appoggiava l’operazione di Massi, se ora l’altro 70 o 80% si è convinto tutto questo lo si deve al presidente Massi, che è andato avanti per la sua strada nonostante mille difficoltà. Si può sbagliare una partita o un’acquisto ma oggi abbiamo una società tutta di tifosi, dal presidente al magazziniere passando attraverso di me. Il progetto è di lungo periodo e in qualsiasi modo si concluderà il campionato state certi che il 1° luglio 2024 questa società starà programmando la prossima stagione».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X