Dalla tragedia del Rodi, la commemorazione di chi ha perso la vita lavorando in mare

Il Rodi naufragato all’alba del 23 dicembre 1970

Si terrà davanti al monumento “Il mare, il ritorno” la tradizionale cerimonia dal titolo “L’approdo negato”, dedicata alla commemorazione di coloro che hanno perso la vita lavorando in mare, per iniziativa del Comune e del Circolo dei sambenedettesi, sabato 23 dicembre, con inizio alle ore 11, sulla banchina portuale “Malfizia”.

La celebrazione, che si svolge ogni anno nel giorno del naufragio del motopeschereccio “Rodi” e della morte di tutti i membri del suo equipaggio, vedrà la deposizione di corone di alloro sul monumento e, successivamente, davanti alle lapidi che ricordano le tragedie del mare che costellano il muro del molo nord “Rodi”.

Sono previsti interventi del sindaco Antonio Spazzafumo, del comandante della locale Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Alessandra Di Maglio, e del presidente del Circolo dei Sambenedettesi Gino Troli.