di Pier Paolo Flammini
Sono rimaste sterpaglie bruciate e alberi anneriti, nello spazio compreso tra la via Santa Lucia e l’Autostrada 14, sulla collina di Santa Lucia, dove nella giornata di sabato 23 dicembre è divampato un vasto incendio che ha richiesto l’intervento di numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco, tanto che le fiamme si sono propagate poi anche nel vicino Monte Aquilino (clicca qui).
Il fuoco, tuttavia, ha interessato molte zone tra loro distanti per cui una squadra di cinque vigili del fuoco è attualmente ancora in zona, per controllare la situazione ed evitare che di nuovo vi sia una ripresa dell’incendio. Nonostante nel tardo pomeriggio di ieri sera, sabato 23, la situazione fosse rientrata quasi nella normalità rispetto a quanto avvenuto a metà giornata – anche due automobili in transito sull’Autostrada sono state danneggiate dalle fiamme (clicca qui) – vi sono ancora adesso dei punti in cui è visibile un po’ di fumo.
Per evitare brutte sorprese e nuovi danni, anche nella notte della Vigilia di Natale alcuni vigili del fuoco resteranno nella zona di Santa Lucia.
Sabato ben 20 sono stati gli uomini all’opera, con rinforzi giunti da Macerata e Fermo, mentre da Pescara è arrivato un elicottero coordinato dal Direttore delle Operazioni di Spegnimento arrivato da Ancona.
All’opera anche mezzi movimento terra partiti dalla Centrale picena per tracciare sentieri tagliafuoco. In particolare nella giornata di domenica è rimasto in funzione un escavatore col compito anche di intervenire nei punti più scoscesi dove le sterpaglie rischiavano di mantenere il fuoco all’interno.
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