Redditi di cittadinanza non dovuti per oltre 45.000 euro: denunciati due 60enni di Acquaviva

La caserma dei Carabinieri di San Benedetto

I Carabinieri della Compagnia di San Benedetto, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, hanno denunciato alla Procura dell Repubblica di Ascoli due uomini ultrasessantenni, residenti ad Acquaviva Picena che per svariati mesi avrebbero indebitamente percepito, fornendo false informazioni, il reddito di cittadinanza. La cifra che avrebbero sottratto alle casse dello Stato ammonta a circa 45.000 euro.

Denunciato anche un extracomunitario di origini nigeriane reo di aver minacciato un connazionale con un coltello. La lite dei due, entrambi trentenni, avvenuta per futili motivi nella zona di Monte Aquilino, si è per fortuna risolta senza feriti.

Altri due extracomunitari, un 40enne e un 25enne di origini marocchine, sono stati controllati mentre procedevano in auto nel territorio comunale di Acquaviva. Erano senza documenti di ingresso e di soggiorno sul territorio nazionale, per questo sono stati inviati alla Questura di Ascoli per la regolarizzazione della posizione, in mancanza della quale scatterà l’obbligo di lasciare l’Italia.