di Pier Paolo Flammini
Da 27 anni per qualcuno, dal 1999 per altri, fatto sta che la tradizione del tuffo in mare il primo gennaio a mezzogiorno è ormai consolidata per i Vikinghi sambenedettesi, che anno dopo anno raccolgono ulteriori adesioni anche da chi arriva, come quest’oggi, da Roma per il primo bagno in Adriatico.
I Vikinghi si sono ritrovati come di consueto allo Chalet Stella Marina e ognuno, con il proprio stile, ha deciso di inaugurare il 2024 con un contatto diretto con la natura, ovvero tuffandosi in acqua in un contesto del tutto fuori stagione, anche se quest’oggi, va detto, le temperature massime hanno sfiorato i 15 gradi, nonostante il cielo nuvoloso, mitigando in parte il freddo pungente che a volte ha conferito all’impresa un carattere davvero eroico.
Qualcuno decide di riscaldarsi con corsa o ginnastica prima di entrare in acqua, altri preferiscono farlo a freddo per evitare un eccessivo sbalzo di temperatura, c’è chi, invece, specializzato proprio in cura della salute, consiglia questa pratica perché migliorerebbe le difese immunitarie, purché la permanenza in acqua duri due/tre minuti, in modo da non creare invece più complicazioni che positività.
Insomma: lunga vita ai Vikinghi sambenedettesi, tra cui spicca come sempre l’immarcescibile Gabriele Romani, detto Cacalesce, reduce tra l’altro dall’apprezzata performance come attore a “Natale al Borgo”. A 76 anni si è tuffato in acqua senza problemi: un fisico sicuramente invidiato da chi ha qualche decade di età in meno.
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