Erano diverse volte che esponevano la loro mercanzia in mezzo alla strada ad Ascoli. Lo facevano in Piazza Sant’Emidio, lo slargo a ridosso del Duomo, a pochi metri dal cancello d’ingresso del Giardino vescovile.
Erano extracomunitari di origine senegalese che avevano scelto quell’angolo apparentemente appartato per vendere la loro merce, ovviamente senza nessuna autorizzazione e, soprattutto, contraffatta.
Non sono però sfuggiti ai controlli della Polizia Municipale che in questo periodo delle festività sono stati rafforzati considerando anche l’esponenziale aumento di eventi in città e quindi di persone nel centro storico, soprattutto turisti.
Numerose sono state anche le segnalazioni e le proteste di residenti e commercianti giunte al Comando della Municipale per quell’improvvisato mercato che finiva per occupare una gran fetta della piazzetta.
E’ allora scattato il blitz dei “vigili urbani” che hanno sequestrato settanta capi d’abbigliamento firmati (si fa per dire), tra gli altri, Desquared, Nike, Adidas, North Face. Tutto sequestrato: calzature, giubbini, borse e altri prodotti.
Per i senegalesi è scattata la denuncia e dovranno rispondere del reato di “commercializzazione di merce industriale con logo contraffatto”
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