di Elena Minucci
Come ormai tradizione vuole, le festività natalizie ad Ascoli si chiudono con l’acrobatica discesa delle Befane da Palazzo dei Capitani.
Intere famiglie con bimbi di tutte le età ma anche tanti giovani, oggi 6 gennaio, si sono dati appuntamento in Piazza del Popolo, nonostante la minaccia di pioggia che per fortuna ha saputo aspettare, per assistere allo spettacolo che non ha deluso.
Tre intraprendenti “vecchiette” – al secolo Nunzia Merli, Sara Tulli, Maurizio Tiburtini – armate di scopa e dolciumi ma soprattutto di coraggio, si sono calate con la corda dalle finestre di Palazzo dei Capitani.
Ad attenderle, oltre alla folla festante, il Mago Alex (Alessandro Morganti) e due folletti acrobati (Luca Seghetti, Giacomo Pompei) che si sono esibiti in alcuni spettacoli con il fuoco.
Lo spettacolo è stato realizzato dal gruppo “Grins project” (nel quale ci sono anche i tecnici Stefano Tulli e Pierluigi Marconi) con la supervisione del “Duo Moon” (Mirko Tulli, Veronica Mariani).
Bilancio più che positivo, dunque, per un appuntamento che ogni anno si conferma tra i più amati, del calendario degli eventi messo a punto dall’Arengo: oltre 3.500 presenze per l’edizione 2024, come confermano il vice sindaco di Ascoli, Gianni Silvestri e l’assessore comunale agli Eventi Monia Vallesi.
«Tanta gente questa mattina in Piazza del Popolo – ha detto Silvestri – siamo contenti che dopo più di 10 anni ancora questa iniziativa è molto sentita. Concludiamo il periodo con tanti turisti che hanno scelto la nostra città per trascorrere le Feste».
«Vedere i bambini ed i loro sorrisi è stato davvero emozionante – ha affermato Vallesi – ringrazio i genitori che hanno scelto di trascorrere l’Epifania in piazza. Un’altra giornata a confermare bilancio positivo di queste festività natalizie, che hanno visto una grande affluenza in città».
Oltre a Piazza del Popolo anche le altre vie del centro sono state invase da ascolani e turisti il giorno dell’Epifania. Presi d’assalto anche bar e ristoranti.
FOTOGALLERY
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati