Atletico Ascoli: sulle ali dell’entusiasmo ecco Gerlero, l’ultimo rinforzo

Ciabuschi (foto Simone Fanini)

di Lino Manni

Grande entusiasmo in casa dell’Atletico Ascoli dopo le ultime prestazioni in campionato. La vittoria a Chieti e il pari sul campo del capolista Campobasso hanno galvanizzato la società bianconera. Sulle ali dell’entusiasmo il direttore sportivo Marzetti mette a segno un altro colpo di mercato. Dalla compagine argentina dell’Atletico Raffaela arriva l’under Santiago Gerlero, esterno di fascia, classe 2005.

La società del patron Graziano Giordani, nonostante sia una matricola del girone F, ha dimostrato tutta la sua personalità  e vuole stupire ancora. L’organizzazione societaria e di gioco stanno facendo dell’Atletico Ascoli una bella realtà. Certo il percorso è ancora lungo ma l’importante è mantenere concentrazione e voglia di arrivare. Si perché sono tanti giovani dell’Atletico Ascoli (non solo quelli che hanno già debuttato in D) che vogliono mettersi in mostra.

La crescita umana e sportiva dei ragazzi del settore giovanile hanno già prodotto dei risultati. Sono già finiti nei taccuini dei selezionatori delle Nazionali Gaetano Ubaldi convocato nella rappresentativa dilettanti Under 15 mentre Nicola Torregiani, portiere classe 2007, è stato convocato per il raduno area centro della Rappresentativa azzurra dilettanti Under 17.

Santiago Gerlero

Tornando alla prima squadra una menzione particolare è da fare all’attaccante Jonathan Ciabuschi. L’ariete bianconero è arrivato a quota 5. Non male per uno che lo scorso anno giocava in Eccellenza. Non male, soprattutto, per un ragazzo che due anni fa subì un grave infortunio. Ciabuschi ha saputo reagire alla malasorte scommettendo su se stesso. Per recuperare si è allenato per due mesi, tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Un cambio di mentalità dal punto di vista del sacrificio, del lavoro e dell’allenamento.

«Per me questo è il primo anno da over in Serie D – dice Ciabuschi– e le cose nuove mi creano entusiasmo e voglia. Ho approcciato tutto in maniera positiva: nuovi orari di allenamento, nuova squadra e nuovi compagni. Mi è subito piaciuto come contesto. Sto bene e il lavoro che stiamo facendo sta pagando sia a livello personale che di gruppo. C’è tanta differenza con il campionato d’Eccellenza, soprattutto a livello fisico e ci sto mettendo tutto me stesso».

L’under 15 Gaetano Ubaldi