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Ascoli protagonista a Sanremo con Quintana e Folli per l’inaugurazione di “Villaggio del Festival” (Video)

MARCHE in primo piano nella settimana della grande kermesse canora. A Villa Ormond i suoni e i colori della rievocazione storica con una rappresentanza composta da capitano del popolo, sbandieratori e musici. La spettacolare sorpresa della storica Compagnia ascolana. Amadeus al sindaco Fioravanti: «Il mio primo Festivalbar l'ho fatto ad Ascoli». La giornata raccontata dallo spettacolare video della "Xentek"
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Le Marche sono presenti a Sanremo nella settimana della kermesse canora negli spazi in cui si articola (oltre Villa Ormond, anche piazza Bresca) il Villaggio del Festival, dimensione parafestivaliera di eventi collaterali allo show musicale. Dal 6 al 10 febbraio ogni giornata sarà dedicata a uno delle province delle Marche che porteranno alla ribalta sanremese un assaggio visivo delle eccellenze turistiche e culturali del proprio territorio.

 

Ieri, lunedì 5 febbraio, dopo il saluto al Festival con l’inaugurazione e la sorpresa del volo di una mongolfiera accompagnata dal volteggio aereo di una acrobata della Compagnia dei Folli.

 

E’ stato questo il biglietto da visita delle Marche, che si sono già fatte conoscere grazie alla rappresentanza della Quintana di Ascoli composta dal capitano del popolo (Marco Bracci) e alcuni sbandieratori e tamburini dei Sestieri, tutti dietro al gonfalone della Quintana. Presente anche il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti.

 

Poi l’incontro con Amadeus il quale, rivolgendosi al sindaco Marco Fioravanti, gli ha ricordato che «il mio primo Festivalbar l’ho fatto ad Ascoli Piceno».

 

A completare la nutrita presenza ascolana a Sanremo, in attesa dell’esibizione del Piceno Pop Chorus, c’è quella, insostituibile, della “Xentek” di Nicola Mestichelli con le preziose immagini, comprese quelle aeree realizzate con il drone da Paolo Prosperi.

 

 

Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche: «Un’intuizione di qualche mese fa, sbocciata qui a Sanremo oggi, grazie all’adesione compatta ed entusiasta di tutti i territori che, tramite il fondamentale coordinamento dell’ANCI, hanno colto questa occasione e si sono vestite a festa come la manifestazione richiede. Importante la presenza e l’incoraggiamento delle istituzioni, a partire da Unioncamere che ha accolto questa azione di marketing poco convenzionale che ci vede collaborare con la Camera di Commercio Riviere di Liguria, e oggi è qua con noi col Presidente Andrea Prete. Siamo grati all’on. Albano, anche lei presente, che ci rappresenta a Roma e non perde d’occhio le sue Marche. E’ l’interfaccia continuo con la Regione Marche a garantirci di mettere a punto strategie condivise in modo veloce e concreto. Non è scontato. Per tanto ringraziamo il Presidente Acquaroli e la sua Giunta. Oggi le Marche, dopo l’ottima figura alla Borsa del turismo, cominciano una settimana da protagoniste».

 

L’onorevole Lucia Albano, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze: «Dopo la tessera Unpli e la Bit di Milano, le bellezze della nostra regione si apprestano ad essere promosse dal palcoscenico più esclusivo d’Italia, Sanremo. Mi complimento per l’eccellente lavoro di valorizzazione del territorio portato avanti dalla Regione Marche con il presidente Francesco Acquaroli e per le lodevoli iniziative della Camera di Commercio regionale guidata da Gino Sabatini. La promozione dei piccoli borghi, delle tradizioni enogastronomiche, dei luoghi della cultura, oltre che delle peculiarità del nostro mare e delle nostre colline, è assolutamente in linea con la strategia nazionale di sviluppo turistico attuata dal Governo. Il nostro auspicio è che ci sia sempre un po’ più delle Marche in Italia e nel resto del mondo».

 

Andrea Prete, presidente di Unioncamere: «Il Festival di Sanremo non è solo un evento musicale di grande risalto ma anche una occasione di promozione in tutto il mondo delletante bellezze del nostro Paese, come quelle che presentano le Marche in questo contesto. Complimenti perciò al presidente Sabatini per aver saputo cogliere questa occasione di valorizzazione del territorio e delle sue realtà produttive».

 

Il governatore delle Marche Francesco Acquaroli: «E’ straordinario quello che accade oggi. Continua la voglia delle Marche di farsi conoscere oltre i confini regionali e marchigiani. A Roma lo scorso anno per il concorso equestre di piazza di Siena, spesso all’Ambasciata Italiana a Parigi, ora a Sanremo per una delle settimane italiane più nota al mondo, uno strumento importante per farci conoscere non solo in Liguria e nel nord Italia ma nel mondo. Questo con profumi dei territori, con le tante realtà che siamo riusciti a portare».

 

Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli e presidente di Anci Marche: «Si tratta di un’importante vetrina per le Marche, unica regione d’Italia che ha il Villaggio del Festival di Sanremo, occasione per mostrare all’Italia e non solo l’autenticità e le esperienze turistiche ed esperienziale che si possono fare nelle Marche. Come Anci Marche abbiamo voluto coinvolgere tutti i 225 comuni ed ogni provincia ha la propria giornata dedicata nella quale portare la propria unicità. Si tratta di un progetto con tre attori istituzionali come la Camera di Commercio, la Regione Marche e i comuni attraverso l’Anci Marche, che collaborano portando le Marche nel mondo ma anche il mondo nelle Marche. Siamo convinti che sia una grande opportunità e che tutto il territorio ne potrà beneficiare».

 

Guido Castelli, commissario alla Ricostruzione: «Oggi la nostra regione offre un’ulteriore, bella, dimostrazione di lavoro di squadra e di spirito di collaborazione. Il Festival di Sanremo è sicuramente il momento e il posto giusto per far conoscere i nostri luoghi e attrarre visitatori. Ringrazio la Camera di Commercio e la Regione per questa “iniziativa di valorizzazione delle tante bellezze che possono offrire le Marche e per l’attenzione nei confronti dei nostri borghi colpiti dal sisma, ai quali sarà dato un rilievo particolare. Nella città dei fiori infatti – grazie all’iniziativa dei 9 sindaci dei “Monti Azzurri” porteremo anche le fate dei Monti Sibillini e le suggestioni di questi luoghi unici, vogliosi di rialzarsi in piedi e tornare a correre».

 


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