Il Liceo Classico “Stabili” ospita il professor Galvani per la “Giornata Mondiale del Greco”

I docenti Maura Pugliese, Giampaolo Galvani, Donatella Ferretti, Marco Ritrecina, Giuseppina Tatjana Monaco, Antonio Burrasca

Ormai da diversi anni il Liceo Classico “Stabili” di Ascoli collabora con la Delegazione “Antico e Moderno” dell’Associazione Italiana di Cultura Classica. Così anche quest’anno, in occasione della “Giornata Mondiale della Lingua e Cultura Ellenica”, tutte le classi del triennio, in presenza o in collegamento online, hanno preso parte a questo straordinario evento che coinvolge molte scuole italiane per celebrare la cultura classica, incentrato in questa edizione sulle parole dei Greci.

La partecipazione del Liceo ascolano è stata in questa occasione ancora più viva in quanto ha ospitato il professor Giampaolo Galvani, docente di Lingua e Letteratura Greca dell’Università di Urbino “Carlo Bo”, il quale ha incontrato insegnanti e studenti nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani. In collegamento con la diretta trasmessa sul canale YouTube dell’associazione, Galvani ha fatto un intervento sulla parola “mythos”, con un’introduzione della professoressa Donatella Ferretti, assessore all’Istruzione e all’Università del Comune di Ascoli che ha patrocinato l’iniziativa.

Il professor Galvani ha ripercorso l’evoluzione del termine da Omero ai nostri giorni, in cui ha assunto tre significati principali: racconto tradizionale di dei ed eroi; racconto falso, a cui si collega ad esempio il verbo “demitizzare”; idealizzazione, da cui le espressioni come “sei un mito”, diffuse negli ultimi decenni.

Al centro del discorso e dell’intera giornata, l’infinita ricchezza di messaggi del greco antico e la straordinaria capacità di sopravvivenza di questa lingua con il suo fondamentale contributo a molte lingue moderne, tra cui anche l’italiano.

Al termine del collegamento, Galvani ha dialogato con il pubblico rispondendo alle numerose domande degli insegnanti e dei ragazzi e riflettendo sullo stretto rapporto tra miti che, pur se distanti nello spazio e nel tempo, hanno tutti in comune l’esigenza di rispondere ad alcuni fondamentali interrogativi dell’esistenza umana. E’ questo ciò che accomuna Achille a Gilgamesh o a Superman ed ecco perché, come ha concluso il professor Galvani, “quando perdiamo i nostri miti, perdiamo il nostro posto nell’universo”.

La diretta della “Giornata Mondiale della Lingua e Cultura Ellenica” è visionabile al link

https://www.youtube.com/live/Q8tGGknQPOM?si=wQFuwZrU_PPJk2Sp

(in particolare, il collegamento da Ascoli va da 1’26 a 1’50 circa).